8 Ottobre 2008

La resina per incorniciare e immortalare i caldi colori degli elementi della Natura

di Paola Perna (Blog Montespertoli. Interviste Artigiani)

oro-oro.jpgI meravigliosi paesaggi delle colline toscane costituiscono la preziosa fonte d’ispirazione per i discendenti della famiglia artigiana dei Marzi che con resina, spighe, foglie, fiori e frutti donano armonia e incanto alle case di chi sceglie il calore del “Made in Italy” per arredare e arricchire d’arte i luoghi di vita quotidiana. Utensili usuali che si trasformano in oggetti ricercati grazie alla maestria dei suoi abili plasmatori.

Elena Marzi, dell’omonima azienda di oggettistica, intervistata per Comuni-Italiani.it

A quando risalgono le origini di questa antica professione nel suo territorio?

La nostra professione non è molto antica e tanto diffusa sul territorio perché il materiale principale da noi utilizzato, la resina, nonostante oggi sia conosciuto e utilizzato in diversi settori, non vanta una tradizione centenaria. Si può dire che proprio mio padre Riccardo è stato uno dei precursori dell’utilizzo di questo materiale nel settore del complemento d’arredo. Cresciuto in un ambiente di artigiani, nonno scultore e padre intagliatore in legno, egli intraprese gli studi artistici ed espresse la propria creatività all’interno di vari atelier della Firenze degli anni ‘60. La curiosità verso i nuovi materiali lo spinse a cimentasi nell’ardua impresa di “inventarsi” una nuova arte. Ispirandosi al concetto delle ambre fossili, egli ebbe l’idea di sfruttare la trasparenza della resina per realizzare degli oggetti facenti parte della nostra quotidianità che potessero conservare in eterno le bellezze che la natura ci offre.

disposizione-artigianale.jpgQuando è nata in lei la passione per questa antica arte?
Mio fratello Andrea, attuale titolare dell’azienda, decise di affiancare mio padre verso la fine degli anni ’80 e nel corso di questi anni è riuscito con costante impegno a mettere in piedi una rete commerciale strutturata all’interno del mercato italiano e a porre le basi per potersi affacciare anche sui mercati esteri. Io, fin da bambina, ho ritenuto estremamente prezioso e unico il mestiere di mio padre e fin dall’adolescenza ho nutrito una sana passione per quello che lui è stato in grado di invente grazie alla sua creatività.

Quali sono i prodotti o gli oggetti sui quali puntate maggiormente?colata.jpg
Oggettistica per la tavola, come centrotavola e vassoi, bomboniere e complementi d’arredo, lampade o portafotografie e una nuova linea di bijoux che racchiudono al loro interno la bellezza eterna degli elementi della natura.
Così spighe di grano, fiori, sassi, peperoncini, spezie, arance, conchiglie, bacche, chicchi di caffè, semi di granoturco donano colore e armonia ai nostri oggetti in modo da renderli singolari e raffinati, caldi e riecheggianti dei colori delle stagioni.

Per quali caratteristiche secondo lei i vostri manufatti sono unici e inimitabili?
Perché trattandosi di una tecnica relativamente “nuova” non ci sono veri e propri concorrenti diretti sul territorio, nonostante il mercato dell’importazione ci danneggi comunque pesantemente. Tuttavia, la notevole manualità che occorre per la creazione dei nostri manufatti e l’indispensabile dose di buon gusto concorre a legittimarli e a farli apprezzare sempre di più sul mercato nazionale ed estero: basta ricordare che da oltre 10 anni uno dei nostri prodotti fa parte del prestigioso catalogo cartaceo e online del Museum of Modern Art di New York.

Quanto e come il tempo e il progresso hanno segnato l’evoluzione dei vostri prodotti artigiani?
Nel corso degli ultimi anni sono stati fatti numerosi accorgimenti sul piano tecnico, affinché migliori sempre più la qualità e la resa dei materiali utilizzati, mantenendo però inalterato il metodo artigianale di lavorazione che poi è quello che incide maggiormente sul costo del prodotto.

Quanto le tradizioni locali hanno influito sulla diffusione di questo mestiere?
spighe-arancie-n.jpgIl mestiere intrapreso da mio padre Riccardo, discendente da un’antica famiglia artigiana, racchiude in se una spiccata manualità e un’alta capacità creativa.
La sua arte risente dei notevoli influssi artistici derivanti dai numerosi atelier di pittura, scultura e ceramica sparsi sul territorio fiorentino che ha frequentato prima di aprire una propria bottega artigiana.

Ci sono nella sua città strutture permanenti - quali musei, gallerie, saloni - per l’esposizione di questi manufatti?
Purtroppo no, ma assieme ad altre cinque aziende toscane abbiamo realizzato un negozio-museo in Borgo Albizi a Firenze che offre una location elegante e prestigiosa ai nostri prodotti, nonché un’importante vetrina in grado di attirare una clientela d’elite, sempre a caccia di oggetti preziosi e raffinati.

Vengono organizzati eventi, fiere, mostre mercato per la loro commercializzazione e promozione turistica?
Noi della famiglia Marzi partecipiamo a diverse fiere internazionali che ci permettono di diffondere il nostro marchio e di acquisire clienti sia italiani che esteri.

estate-qg.jpgIn che modo la sua attività potrebbe essere maggiormente valorizzata?
Attraverso una maggiore attenzione da parte delle Istituzioni che non proteggono in nessun modo la nostra categoria, continuando a schiacciarla con pesanti imposte e farraginose regolamentazioni.
Purtroppo, lo Stato non riesce a promuovere e a sostenere in modo concreto l’artigianato italiano e sperpera i fondi necessari destinandoli a società di intermediazione.
Queste finiscono puntualmente con lo sperperarli senza che ne beneficino affatto i singoli artigiani, mettendo in piedi costose iniziative che raramente si concretizzano in reali opportunità di business. Perciò, si continua a parlare di artigianato italiano ma, allo stesso tempo, si favorisce l’importazione di prodotti provenienti dall’est asiatico marchiati illegittimamente “Made in Italy”.

Riferimenti:
Riccardo Marzi di Marzi Andrea
Via Orme, 309 (Località Martignana) - 50025 Montespertoli (FI)
Telefono/Fax: 0571-676215
Indirizzo email: info@marzi.it
Sito web: www.marzi.it

  • Segnala su: Inserisci nei preferiti del.icio.us segnalo OKNOtizie Google YahooMyWeb Facebook Technorati

Scrivi un commento

Per inviare un commento devi fare il login.

Articoli nei Comuni Vicini: Certaldo (1), Montelupo Fiorentino (1), San Casciano in Val di Pesa (1), Lastra a Signa (1), Scandicci (1), Signa (1), Empoli (1), Gambassi Terme (1), Poggio a Caiano (2), Carmignano (1), San Gimignano (1), Poggibonsi (1)