I comuni italiani descritti da Adelia Rumanato: Livorno, Firenze, Vicopisano, Pontedera, Santa Luce, Campo nell'Elba, San Giuliano Terme, etc..
I ricordi di quando ero bambina, i nonni paterni abitanti vicino al Rialto, le gite in motoscafo come se fosse un bus. Gli odori, i rumori, i silenzi ed i profumi. Il batter d’ali ed il tubare dei piccioni, dolce sottofondo nelle fresche mattine di primavera quando tutti sembrano ancora doversi svegliare. Venezia è intrisa nel mio essere, colora di emozioni metà del mio sangue.
La mia prima casa da sposata, al Forte, con un panorama sul paese ed un affaccio sul mare mozzafiato. Sono molto legata al molo e alla Fortezza Medicea, posti in cui trascorrevo le giornate passeggiando e gustando ogni attimo di quegli anni sereni. Il calore del sole sulla pelle alla spiaggia delle Ghiaie, il forte sapore di salsedine. Profumi mai dimenticati, sempre vivi nei miei ricordi.
Ricordo con piacere e con un pizzico di nostalgia le tante serate trascorse tra i locali e le viuzze di questo splendido paesino dell’Isola D’Elba. L’estate trascorreva troppo velocemente tra il lavoro, gli amici e la tanta vita che esplodeva; più lento e tranquillo l’inverno che passava a casa tra amici a progettare l’estate che sarebbe arrivata…
Peccioli è un paese incredibilmente sorprendente: ogni vicolo, ogni casa, ogni angolo di questo luogo profuma di serenità e benessere. Il borgo paesano, molto curato, si sviluppa intorno a quello che un tempo era il castello medievale e la storia sembra trasudare ancora da quelle mura.
Il centro cittadino, piccolo ed accogliente, ti invita a passeggiare tra i bei negozi e le molte chiese ed edifici rinascimentali. Un tempo capitale del Ducato di Massa è oggi una cittadina industriale, polo d’attrazione per turisti balneari da molte parti d’Italia.
Un paesino molto accogliente, la parte nuova adagiata in pianura, la parte vecchia raggiungibile dopo una breve salita. Il ponte della Maddalena, denominato comunemente Ponte del Diavolo, è l’attrazione principale di questo borgo che trova le sue origini alla fine dell’ottocento grazie ai Soffredinghi che furono in quegli anni signori di quelle terre.
Il marmo in ogni piazza, in ogni casa, in ogni angolo… Carrara è la città che con il marmo ha costruito la sua storia e la sua fama, quel marmo bianco molto pregiato che viene estratto dalle Alpi Apuane, vicinissime alla città e che è conosciuto in tutto il mondo.
Piccolo comune della Lunigiana, il più settentrionale della Toscana, sorge in una vallata attraversata dal fiume Magra e circondata da colline. Trovò fama e gloria in età medievale grazie alla posizione strategica lungo la via fracigena che l’ha reso principale punto di commercio dell’intera lunigiana.
Piccolo borgo medievale cinto da mura fortificate che lo racchiudono in un diametro di 172 metri. Il castello, costituito da 15 torri e 2 porte, fu costruito durante la seconda decade del 1200 e fungeva da punto di controllo e protezione nei confronti della circostante via francigena.
Una cittadina affascinante, unica nel suo genere, con la parte vecchia tutta rannicchiata dentro mura cinquecentesche percorribili a piedi da cui si domina l’ “oltre città”. Profumi e sapori di una città un tempo tra le più povere della Toscana, oggi meta turistica, conosciuta per la sua piazza Anfiteatro e per l’appellativo di “città dalle cento chiese”.