I comuni italiani descritti da Adelia Rumanato: Livorno, Firenze, Vicopisano, Pontedera, Santa Luce, Campo nell'Elba, San Giuliano Terme, etc..
I ricordi di quando ero bambina, i nonni paterni abitanti vicino al Rialto, le gite in motoscafo come se fosse un bus. Gli odori, i rumori, i silenzi ed i profumi. Il batter d’ali ed il tubare dei piccioni, dolce sottofondo nelle fresche mattine di primavera quando tutti sembrano ancora doversi svegliare. Venezia è intrisa nel mio essere, colora di emozioni metà del mio sangue.
Piccolo borgo medievale di particolare rilevanza dove si possono trovare addirittura dodici torri, due palazzi ed una rocca, tutti di matrice medievale.
Trovo Pisa una cittadina molto accogliente, piena di vita e ricca di giovani provenienti da paesi diversi che si intrecciano lungo i corsi ed i lungarni cittadini. La famosa Piazza dei Miracoli con la sua torre pendente e la sua Università (tra le più prestigiose d’Italia) la rendono un potente polo d’attrazione per turisti d’ogni paese.
Cascina è una piccola cittadina della provincia di Pisa le cui origini risalgono all’epoca romana. Il centro storico, completamente pedonale, è tutto racchiuso da mura al cui esterno, originariamente, vi era scavato un fossato a difesa. Una fortificazione di tutto rispetto, dunque, che donava non poca tranquillità. Tranquillità che si riesce a percepire ancor oggi passeggiando per le vie
E’ la città in cui son nata, in cui ho vissuto per la metà della mia vita: i lunghi viaggi al mattino presto per raggiungere scuola prima e luogo di lavoro poi dalla periferia al centro città, i rumori del traffico, il caotico mescolarsi di gente frettolosa. Ora, da turista, la scopro splendida nella sua movimentata caoticità che appare in netto contrasto con il lento muoversi del Tevere.
Calci vede le sue origini in età repubblicana dall’unione di una serie di borghi che nascono intorno al castello del vescovo pisano.
A Calci si trova la Certosa, antico monastero certosino, ora adibito a museo dell’Università di Pisa.
La mia prima casa da sposata, al Forte, con un panorama sul paese ed un affaccio sul mare mozzafiato. Sono molto legata al molo e alla Fortezza Medicea, posti in cui trascorrevo le giornate passeggiando e gustando ogni attimo di quegli anni sereni. Il calore del sole sulla pelle alla spiaggia delle Ghiaie, il forte sapore di salsedine. Profumi mai dimenticati, sempre vivi nei miei ricordi.
Empoli mi è rimasta nel cuore, la città in cui ho comprato la mia prima casa e dove ho vissuto sette anni della mia vita. Ricordo con piacere il footing domenicale lungo il fiume, le passeggiate lungo “i’ giro d’ Empoli”, luogo d’incontro cittadino. Anticamente il giro era proprio come ora: quattro strade a costruire un rettangolo attraverso cui dame e cavalieri avevano modo d’incontrarsi.
Chiusi è una delle più antiche cittadine etrusche di importanza rilevante grazie alla sua posizione strategica tra Roma e l’Etruria settentrionale e per la sua ricchezza del suolo. Attualmente Chiusi è considerato un centro di interesse culturale notevole grazie al suo museo archeologico e a quello civico “La città sotterranea” meta di migliaia di visitatori ogni anno.
I dati tecnici del comune di Livorno si possono trovare su qualunque pagina autorevole della rete, ciò che forse non si trova è la descrizione dell’aria che vi si respira. Quell’aria accogliente e fresca che fa di Livorno una città piena di vita, multietnica e poliedrica, ricca di fascino e storia. Io, da romana, me ne sono innamorata.