I comuni italiani descritti da airfranz: Segrate, Saronno, Dogliola, San Felice del Molise, Trivento, Varna, Verbania, etc..
Posta tra le più note Moneglia e Bonassola, sulla Riviera di Levante, Deiva Marina ha la caratteristica di avere il centro storico, piccolo e raccolto, non lungo la costa, ma un poco all’interno, sulla sponda destra del torrente Deiva (spesso del tutto in secca). L’espansione dell’abitato verso la foce e in riva al mare è più recente e decisamente meno interessante.
Che dire di Torino che non sia già stat detto? Forse, da parte mia, che grazie al suo aspetto da “piccola Parigi” (nel centro, ovviamente) e al suo bel fiume, è molto fotogenica. E che negli ultimi anni, grazie ai molti interventi sul tessuto urbano (per le Olimpiadi Invernali del 2006, ma non solo), è diventata più bella e più vivibile.
Posta in una bellissima posizione sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, Cannero gode di un microclima assai mite (donde il nome completo di “Cannero Riviera”), tanto da potervi coltivare anche aranci, cedri e limoni.
Tranquilla e riservata, è meta ideale per un breve e raffinato soggiorno (per esempio, un romantico week-end) lontano dal caos delle grandi città.
Posta nella parte mediana della Val Trebbia, Bobbio vanta un’origine antica (IV secolo). Gran parte della sua storia è legata a quella dell’importante Abbazia di San Colombano, fondata all’inizio del VII secolo.
Oggi è un tranquillo centro con poco meno do 4000 abitanti, piacevole per una villeggiatura lontano dai soliti circuiti.
Molto pittoresco il Ponte Vecchio, detto anche Ponte Gobbo.
Nella parte meridionale della Toscana, lungo la “strada dei paesi del tufo”, Pitigliano sorge in magnifica posizione su un’ampia rupe (tufacea, ovviamente). Tutto il borgo ha uno spiccato aspetto medievale, assai pittoresco con il suo intrico di viuzze, passaggi coperti, scalinate. Interessante anche il minuscolo “quartiere ebraico”.
Uno dei primi paesi che si incontrano in Valla d’Aosta arrivando dalla pianura, Ponts-Saint-Martin, operosa e tranquilla, vanta un bel ponte romano sul torrente Lys che la attraversa. Nel periodo di carnevale è partcolarmente piacevole a vedersi perchè è tutta impavesata con i colori dei diversi rioni che la compongono.
Posto al confine con il Molise, il comune di San Salvo si è sviluppato economicamente e demograficamente negli anni recenti, grazie all’insediamento in loco di diverse imprese industriali e commerciali. La zona più piacevole, specie fuori stagione, è quella dove si trova la chilometrica passaggiata lungo la bella spiaggia di San Salvo Marina.
Posta tra le più rinomate Stresa e Verbania, Baveno è una tranquilla località sulla sponda piemontese del lago Maggiore, dove si può fare una piacevole passeggiata sul bel lungolago e visitare il suggestivo complesso della chiesa sei santi Gervasio e Protasio (XIV sec.). Al comune di Baveno appartiene anche la frazione di Feriolo, in un angolo molto pittoresco sulle rive del lago.
Situato nella bassa Val Tidone, Castel San Giovanni è l’ultimo comune emiliano prima del Po e della pianura lombarda. Di origine romane, nel Medioevo fece parte dei vari feudi che si susseguirono in questa regione, fino al Ducato di Parma e Piacenza nella prima metà dell’800. Da vedere: la Collegiata di San Giovanni (sec XIV) e il ponte sul Po.
Che dire di Venezia che non sia già stato mille volte detto? Alla rinfusa: San Marco, la Salute, Rialto, i Frari, San Zanipolo… Ma soprattutto i canali, i ponti, le calli e i campielli un po’ appartati, lontani dai circuiti turistici. Luoghi dal fascino unico, intriso della sottile malinconia di una città che una volta fu splendente e oggi vede minacciata la sua stessa sopravvivenza. W Venezia!