I comuni italiani descritti da antmart: Bolsena, San Giovanni Rotondo, Lecce, Erice, Civitella San Paolo, Trevignano Romano, Taranto, etc..
Nella Tuscia Viterbese,sulla statale che collega il litorale a Viterbo si passa in questo tranquillo centro sicuramente di origine contadina e che racchiude in se tutte le caratteristiche dei comuni di questa provincia con i castagni che la fanno da padrone ed i sapori e gli odori tipici dei salumi e del buon vino arricchiscono l’animo degli abitanti.
Bellissimo centro nel cuore della Tuscia Viterbese ricco di storia e con un centro storico di origine mediovale che rispecchia tutto lo splendore di questa terra con le sue viuzze ed i suoi odori. Da non dimenticare il bellissimo carnevale che durante il periodo trasforma gli abitanti in attori superbi e spensierati allineati ai bellissimi carri allegorici.
Non bastano poche righe per poter descrivere la bellezza della Capitale della Tuscia, citta’ superba e ricchissima di storia con i suoi innumerevoli monumenti e un quartiere medievale affascinante da vivere intensamente come la calma dei suoi abitanti ed al sapore e profumi dei piatti viterbesi ricchi di cacciagione e di salumi dal sapore indimenticabile.
Percorrendo la SS 2 Bis che da Roma porta a Viterbo si incontra questa ridente cittadina creata sicuramente come sobborgo periferico della Capitale le cui origini sono non molto lontane, la caratteristica principale e la tranquillita’ che si incontra passeggiando per le stradine dove non si puo’ fare a meno di sentire parlare un miscuglio di lingue provenienti dai propri abitanti varie origini
L’antichissima Sutrium posta nel bel mezzo della Tuscia Viterbese e’ un centro unico nel suo genere con l’incrocio delle sue costruzioni che ne fanno un centro storico da vivere intensamente che riporta ai nostri giorni i fasti di un passato medioevale che non sembra poi tanto lontano quasi da rendersi conto che nulla sia ancora cambiato.Da vivere intensamente passeggiando per le sue strade.
Bellissimo borgo medioevale costruito su di un dirupo da bere tutto d’un fiato, credo che capiti raramente di trovare tanta bellezza del passato tramandata sino ai nostri giorni,passeggiare per i suoi vicoli ammirando gli artisti che creano per strada le loro opere e’ un’emozione unica e poi sedersi a pranzare in una delle sue trattorie dove si mangia da dio a prezzi accettabilissimi.
Una sola cosa per descrivere questo centro della Tuscia Viterbese “Sogno”, descrivere l’antica Civita meglio conosciuta come la Citta’ che muore vuol dire catapultarsi in una dimensione parallela dove la realta’ si mischia con il sogno ,ritrovarsi nelle piazze camminare sul ponte e la sensazione di vivere una favola.Non mi era mai capitato di provare queste sensazioni. Grazie di esistere!!!
Bolsena e’ il comune che da’ il nome all’omonimo lago,e’ caratterizzato da una zona alta di stampo medioevale sovrastata da un bellissimo castello e da una parte bassa piu’ a vocazione turistica ricchissima di localini per attirare il turista.Da visitare certamente.
