Chiusa descritta da fusillo
Un piccolo gioiello altoatesino, strade ed edifici curati, bovindi, decorazioni, piazzette, fontanelle e soprattutto la salita al Monastero di Sabiona, che purifica il corpo e apre la mente: questa è Chiusa.
I comuni italiani descritti da fusillo: Bagno di Romagna, Merano, Aosta, Massa Marittima, Caserta, San Potito Sannitico, Castellabate, etc..
Un piccolo gioiello altoatesino, strade ed edifici curati, bovindi, decorazioni, piazzette, fontanelle e soprattutto la salita al Monastero di Sabiona, che purifica il corpo e apre la mente: questa è Chiusa.
Un comune che si identifica con un altopiano; tante frazioni sparpagliate da Soprabolzano a Collalbo, percorsi nel verde ben segnalati e tenuti (la Freud Promenade su tutti), il laghetto di Costalovara, le Piramidi di Terra, la funivia che porta a Bolzano, il trenino del Renon che percorre tutto l’altopiano, sono solo alcuni dei punti salienti di questo comune sui generis.
Bressanone mostra una fortissima impronta del periodo in cui era retta dai vescovi. A Piazza del Duomo si respira la potenza della chiesa, sia nell’aspetto del potere temporale che nella suggestione della fede ispirata dal bellissimo chiostro; e poi casa Pfaundler-Goreth, il Palazzo Vescovile e tutta la struttura urbana che ci dà l’idea di una città importante, bella e ben amministrata.
Bolzano è una città più importante delle sue dimensioni fisiche; basta andare in Piazza Walther per respirare aria di capitale mitteleuropea. E che dire delle numerose testimonianze artistiche (chiese, musei), delle affascinanti vie porticate e, d’estate, della possibilità di sfuggire al caldo salendo in pochi minuti all’altopiano del Renon con una comoda funivia?
Una città così ricca di verde, di acque, di edifici
di buon gusto, di passeggiate…