I comuni italiani descritti da giovanna colecchia: Treviso, Benevento, Longobardi, Fiumefreddo Bruzio, Potenza, Padova, Portogruaro, etc..
E’ a picco sul mare, su una scogliera in cui l’erosione marina ha scavato numerose grotte. Fra
queste la più famosa è la grotta Palazzese da cui si gode una bellissima vista sul mare. Da visitare la chiesa Matrice, costruita alla fine del 1200 che conserva un pregevole coro ligneo e interessanti dipinti di Stefano da Putignano.
Si trova nella parte sud orientale del golfo di Taranto. Il particolare caratteristico aspetto delle case, infonde alla città quell’inconfondibile sapore
orientaleggiante che pervade la parte antica dell’
abitato. Il bel castello che si affaccia sul porto è frutto di una ricostruzione del sec.XII.Interessante la seicentesca cattedrale e la
chiesa di S.Teresa con il suo altare in pietra.
Si trova sulla punta orientale d’Italia. Ha una splendida cattedrale duecentesca di forme solenni ;presenta una splendida facciata, adorna da un bellissimo rosone quattocentesco in linee gotiche. All’interno il pavimento è costituito da uno straordinario mosaico del XII sec. che è uno dei più estesi che esistano.
Si trova in posizione panoramica ; si sviluppa su tre colli, di cui il più alto è sede del borgo medioevale.Il quartiere storico conserva un aspetto tipico dovuto alle bianche case, con squarci pittoreschi unici ed incantevoli. La Cattedrale , la cui facciata è nelle belle linee di pregevole tardo gotico è della prima metà del sec.XV. L’interno settecentesco è di aspetto maestoso ed elegante.
E’ una delle città marinare più attive ,soprattutto sotto Federico II, oggi centro economico, turistico e monumentale. Notevolissima testimonianza dell’arte romanica è la cattedrale XI-XIII sec. L’interno fu alterato nel secolo scorso, ma un opportuno restauro ha ristabilito il suo primitivo aspetto. Da visitare anche il poderoso castello del secolo XIII, al centro di importanti vicende storiche.
E’ in posizione panoramica sul torrente Pergola. Roccaforte longobarda e normanna conserva un nucleo medioevale danneggiato da vari terremoti: attualmente è in restauro il bellissimo castello Caracciolo. Fu patria di Mario Pagano, eroe della rivoluzione del 1799, cui è dedicato un monumento in largo Municipio, dove si affaccia anche l’ex convento dell’Annunziata, ora municpio con l’annessa chiesa.
Un tempo roccaforte gotica e longobarda, è ora un apprezzato centro di villeggiatura per la bellezza del paesaggio, ma anche per le acque saline solfuree e per gli ottimi salumi che si producono. Il nucleo antico è pittoresco: la parrocchiale di S.Anselmo, conserva murata nel campanile romanico una stele funeraria romana; il convento dei Cappuccini vanta una biblioteca del XVIII secolo.
Sulla punta più orientale del Gargano è un bellissimo ed attrezzato centro turistico. Fu colonia greca e municipio romano. Il suo borgo medioevale, fra i più tipici del Gargano, si snoda con stretti vicoli fra le case bianche. Da visitare il castello del 1240, rimaneggiato e ampliato nel XVI secolo e la bella cattedrale del XI secolo.
E’ ilcentro balneare più a nord del Gargano, uno dei punti d’imbarco per le isole Tremiti, famoso anche per la sua produzione di agrumi.Del suo passato storico rimangono tracce nell’abitato delle torri e della cinta muraria. All’interno del pittoresco agglomerato di abitazioni è la chiesa di S.Pietro che contiene due preziose statue lignee cinquecentesche.
Antichissimo insediamento sannita, è costruito su uno sperone panoramico; fu roccaforte longobarda. La torre e i ruderi del castello del XV secolo sono inglobati nel tessuto urbano. Da visitare i resti della Badia benedettina di S.Tommaso del Cerrutolo, attiva tra il XII e il XIV secolo.