I comuni italiani descritti da Giovanni Coccoli: Trento, Bolzano, Roma, Milano, Monreale, Palermo, Siracusa, etc..
Lasciate mezzi privati e pubblici,si gira facilmente a piedi,in ogni dove nei palazzi ci son targhe per segnalare dimore di uomini illustri,Citta’ medievale e colorata presenta spesso pilastri e muri storti degli edifici che sono comunque caratteristici per i portici.Citta’ universitaria,alla sera pullula di giovani in ogni dove! a misura d’uomo,da vivere!
Fa parte del parco dei nebrodi e vi si trovano le cascate del catafulco e tanta fauna, come il capriolo,protetta.Il paese in se ha la chiesa madre con alcuni quadri di pregio come quelli di pietro novelli,ha un’affaccio sulle isole eolie e pur essendo sita molto in alto,si possono trovare conchiglie fossili segno che un tempo il mare arrivava fin li.Da visitare i mulini con attrezzi dell’epoca.
Una parte antica e una parte nuova,la quale ha ceduto a una frana quasi dimezzando la popolazione che li vi era tornata dopo l’emigrazione.Si vive di pastorizia e artigianato,rilevante l’allevamento equina coi cavalli sanfratellani DOC.Il dialetto risente di dominazioni francesi e forse arabe,uno dei piu’ criptici siciliani!
Paesino da girare con calma a piedi tra le pietre che costruiscono i vecchi edifici, ogni tanto fermarsi a pensare sul tempo passato che l’atmosfera ti suggerisce magari davanati alle “dita di santo”, dolce tipico della zona. pensieri e sensazioni che spesso vengono distratte dal rumore dei passi sulle balaustre di pietra lavica della vicina etna.Agriurismi costellano le zone rurali vicine.
Dai resti di abitazioni preistoriche alle discoteche a 2 passi dal mare a Lipari non ci si annoia in un viaggio culturale,estivo e in pieno relax per chi lo cerca.Stranamente ha pochi spazi per i bagnanti tra cui localita’ Canneto,ma spiagge non attrezzate.Ci si muove agevolmente affittando quad e altro,un giro di circumnavigazione è d’obbligo! 
Acquedolci nacque nei primi del ‘900 dopo una prima frana di S Fratello, paesino sulla montagna che la sovrasta,non troviamo molta storia tranne monumenti delle guerre, è piu’ votata al turismo estivo grazie all’affaccio a mare,ci sono quindi tanti bar pub e pizzerie. A carnevale è assaltata dai turisti per via dei carri.
Paesino abbastanza raccolto fitto di viuzze e scalinate che fanno godere degli angoli moltoromantici e illuminati da lampioni caratteristici alla sera.In posizione invidiabile perche’ è tra il mare di capo d’orlando e la val d’orice.Consigliata alla sera per una tranquilla passeggiata!
tante volte visto nelle foto matrimoniali,regala davvero tanti scorci romantici impregnati di storia come ‘omonimo castello.Vista mozzafiato su Taormina, da non perdere una visita al bar caratteristico Turrisi arredamento ormai famoso..o famigerato?
Della citta’ ricordo un monumento ai caduti delle guerre molto opprimente,tante, tantissime ville e il viale principale mantato di foglie autunnali rosse!Un bel giardinetto molto curato e tanto silenzio fre le piazze.Al mattino ovviamente nei bar si beve l’immancabile prosecchino. Una passeggiata in piazza per il mercatino domenicale camminando tra i portici con insegne che ricordano gli anni 30
Si respira aria ellenica e nordeuropea allo stesso tempo, teatro greco,anfiteatro romano e necropoli (patrimonio dell’umanita’), e accanto le varie strutture contemporanee che alternano appunto il tempo passato col presente, una visita alla chiesa di s lucia, patrona della citta’, potra’ solo farvi bene, si nota la vera devozione della gente del luogo.Anche l’hinterland regala spiagge bianche.