I comuni italiani descritti da marcofederico: Trivero, Santa Cesarea Terme, Rhêmes-Notre-Dame, Ostuni, Biella, Firenze, Tolentino, etc..
Paesino di poco più di 200 anime, adagiato sul fondo della valle Sesia dove anticamente esisteva un enorme ghiacciaio lungo più di 50 km. Nella sua storia troviamo Fra Dolcino che qui trovò l’opposizione degli abitanti per le sue razzie in cerca di cibo e per le battaglie cruente , la peste che ne decimò una buona parte e fece trasformare la chiesa in lazzaretto e le truppe di Napoleone.
La città più popolata della Valle Sesia, e dal fiume Sesia infatti è lambita. Di origini antichissime, risente ancora delle attività laniere del distretto industriale di Biella e della rubinetteria del Cusio. Come indicazione storica interessante bisogna ricordare che le stoffe dei garibaldini furono tessute proprio a Borgosesia nella Manifattura Lane Borgosesia, ora Zegna Baruffa Lane.
Uno dei tanti paesi della Valsesia, immerso nel verde, con le sue case coperte con le tipiche pietre grigie e i loggiati caratteristici; nell’antichità sempre in lotta con il comune di Varallo. Interessante da vedere la Torre di Boccioleto o delle Giavine, monolite di granito alto 90 metri che domina la vallata.
Lungo la strada che nella Valsesia va da Varallo ad Alagna troviamo questo piccolo paese importante per le escursioni estive lungo i percorsi di Fra’ Dolcino. Nelle camminate sono da visitare diverse cappelle ed oratori .
Sulle rive del fiume Sesia e attraversata dal torrente Mastallone, è molto conosciuta per il suo Sacro Monte di Varallo, uno dei più importanti luoghi di culto piemontesi. Nella storia è stata decorata per la lotta partigiana nella Seconda Guerra Mondiale e per questo è stata insignita della medaglia d’oro al valor militare. Molto interessante il suo carnevale.
