Mappa Erice

Erice descritta da Pampurio

Sulla sommità del Monte San Giuliano, Erice fu popolata dagli Elimi adoratori della dea della fecondità e dell’amore, in seguito i Fenici introdussero il culto di Tanit-Astarte, poi i Greci con Afrodite e i Romani con la Venere Ericina da cui il nome della città. Questa è cinta da mura ciclopiche risalenti all’8° secolo a.C. mentre il Duomo o Matrice (elemento più rappresentativo) è del 1314.

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Mappa Calatafimi Segesta

Calatafimi Segesta descritta da Pampurio

Un angolo di Sicilia capace di suscitare forti emozioni, un luogo dove mito e storia si fondono, dove la natura si fa palcoscenico. Il tempio di Segesta e il suo teatro antico, i ruderi del castello, i vicoli dei quartieri medievali, le chiese, le opere d’arte, il museo etno-antropologico, il museo garibaldino e il Pianto Romano (monumento ai caduti della storica battaglia del 15 maggio 1860).

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Mappa Cortina d'Ampezzo

Cortina d’Ampezzo descritta da Pampurio

C’è incertezza sul primo insediamento stabile a Cortina, tuttavia esiste un documento risalente al 1156 che attesta l’acquisto da parte dei fratelli Giovanni e Paganello di un appezzamento di terra nel territorio che allora veniva chiamato Ampezzo del Cadore; in realtà, però, sembra che la zona fosse già abitata da 10.000 anni da tribù di origine paleoveneta e nel I° secolo a.C. dai romani.

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Mappa Livinallongo del Col di Lana

Livinallongo del Col di Lana descritta da Pampurio

Livinallongo del Col di Lana è una delle principali valli ladine dell’area dolomitica, solcata dal fiume Cordevole che prende origine dal Passo Pordoi, sul versante orientale, fra il Sella e la catena del Padon. Pur appartenendo all’alto Agordino, per la sua posizione, la sua storia, le sue caratteristiche naturali, costituisce quasi un mondo a se stante per le abetaie e i terrazzamenti coltivati.

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Mappa Storo

Storo descritta da Pampurio

Storo è un centro importante nella valle del Chiese tra il bacino dell’alto Garda, la Lombardia e la val Rendena e comprende le frazioni di Darzo, Lodrone e Riccomassimo.
Da visitare è la chiesa di San Floriano, del 1199, dove all’interno è presente un antico organo e tele preziose del Romanino, altra chiesa da visitare è quella di San Lorenzo, del XV secolo, con affreschi del Baschenis.

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Mappa Cerveteri

Cerveteri descritta da Pampurio

E’ famosa per la Necropoli della Banditaccia, il cimitero etrusco di Cerveteri con tombe risalenti al periodo compreso tra il VII e il III secolo aC . Il nome (”Banditaccia”) prende origine dal fatto che nel XVI secolo questa zona è stata affittata ,tramite bando pubblico cioè “bandita” ,dai grandi proprietari terrieri a favore della popolazione locale per la raccolta di legna e pascolo ovino.

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Mappa Cologna Veneta

Cologna Veneta descritta da Pampurio

Cologna Veneta, ovvero la patria del mandorlato, un dolce le cui origini si stimano intorno al 1840, quando uno speziale ebbe la felice intuizione di amalgamare insieme quello che gli antichi chiamavano il cibo degli dei, cioè il miele, con albume d’uovo, zucchero e mandorle sbucciate. Una vera prelibatezza, che viene festeggiata nel centro storico di Cologna dal 7 all’ 11 Dicembre .

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Mappa Chiusi

Chiusi descritta da Pampurio

Chiusi è famosa per le splendide vestigia etrusche venute alla luce in tutto il suo territorio la cui fortuna e splendore proseguì anche in epoca romana e longobarda fin oltre il XII sec. Oltre al Museo Archeologico, meritano una visita la tombe etrusche della Pellegrina e quella del Leone, il Museo della Cattedrale col labirinto di Porsenna e la più antica chiesa toscana : San Secondiano.

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Mappa Matera

Matera descritta da Pampurio

I Sassi rappresentano l’esempio più significativo di nucleo urbano scavato nella roccia, testimoniando, in maniera continuativa, “l’arte del vivere in grotta” dal Paleolitico ai giorni nostri.
Dall’VIII-IX secolo, nell’area di Matera e del prospiciente altopiano roccioso delle Murge si insediano numerose comunità monastiche sia benedettine che bizantine che edificarono oltre 150 chiese rupestri.

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Mappa Trento

Trento descritta da Pampurio

E ’stata fondata in epoca romana, ai piedi del Doss Trento, uno sperone roccioso sulla destra dell’Adige con le Dolomiti a poca distanza. A piedi, da Piazza Battisti si possono ammirare diverse antiche rovine poichè Trento era una città romana di una certa importanza (Tridentum) . Ha ospitato il famoso Concilio dal 1545 al 1563 che ha posto le basi teologiche per la Controriforma anti Luterana.

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