I comuni italiani descritti da Paola S: Arena Po, Casalpusterlengo, Piacenza, Pavia, Gaggiano, Monza, Reggio Emilia, etc..
Una piacevole cittadina. Il centro storico è gradevole, e inizia con un bel porticato, a lato della piazzetta con la chiesa di San Francesco, per poi proseguire con la via principale che sbocca in Piazza Libertà, spaziosa e dominata dalla chiesa dei Ss.Pietro e Paolo. Nel tardo pomeriggio la piazza è gremita dai cittadini che fanno quattro chiacchiere prima di andare a casa per cena.
Storica è la rivalità tra Cremona e Piacenza, mia città natale. Però da “rivale” ne devo ammettere la bellezza del centro storico, con il magnifico Duomo, il Torrazzo, il Battistero, i negozi di dolci dove verso Natale campeggia lo squisito torrone. Se si ha il fiato, vale la pena fare la salita a piedi del Torrazzo, da cui si gode un magnifco panorama della città.
Mortara si trova nel mezzo della Lomellina, famosa per le distese di riso. La cittadina è piacevole, con alcune belle piazze ordinate, in particolare piazza mons. Dughera, con la fontana che sgorga dal selciato e il bel duomo dedicato a San Lorenzo. Interessante anche l’edificio del municipio. Famosa la specialità culinaria del salame d’oca.
Tipico centro dell’hinterland milanese, che si svolge lungo il Naviglio Grande, in direzione sud-ovest uscendo da Milano, con centri commerciali e capannoni industriali. Le sue origini si fanno risalire addirittura al 1200. Oggi lungo il Naviglio, attraversato da numerosi ponti. c’è una pista ciclabile dove si vedono anche tante persone fare jogging.
Siamo arrivati ad Albairate una sera d’estate, dopo aver percorso le stradine della campagna che circonda il Naviglio Grande. Giunta in paese, sono rimasta colpita dall’atmosfera “di una volta”, con le persone che prendono il gelato nel’unico bar della ampia piazza centrale, dove svetta un obelisco in memoria dei caduti. Tutt’attorno si svolge il paese, con caratteristiche tipicamente rurali.
Un tipico paese lungo il Po, le cui anse in continuo movimento spesso si avvicinano fino a sfiorarlo. Si trova nell’Oltrepò Pavese, vicino a Stradella, poco distante dalle prime pendici delle colline. Nella piazza si trova la chiesa della Beata Vergine Assunta, il cui alto campanile è visibile nella pianura circostante fino a una certa distanza.
Città nell’Oltrepò Pavese, con la particolarità geografica di essere proprio sul 45º parallelo (segnalato da un cartellone sulla vicina autostrada). In centro spicca il grande Duomo nel mezzo di una vasta piazza (purtroppo completamente adibita a parcheggio). E’ anche un importante snodo ferroviario tra le linee per Milano, Bologna, Torino e Genova.
Arrivando a Cavriana poco prima di sera, e percorrendo la via principale, sono rimasta colpita dal colore dorato della facciata della chiesa in piazza Castello. Suggestivo il Castello che guarda il paese dall’alto e bellissima la Villa Mirra con i suoi stupendi giardini. Leggo una curiosità: Cavriana è tra i pochi comuni dove non esiste più una via Roma.
Rho è un comune vicino a Milano, raggiungibile con pochi minuti di Passante Ferroviario. La Basilica di San Vittore svetta nella piazza ominima. Imponente il Santuario della Madonna Addolorata, conosciuto anche come Madonna dei Miracoli. Sul territorio del comune di Rho è stata costruita, da pochi anni, l’estesa e modernissima nuova Fiera di Milano.
La vista delle belle ville signorili lungo il canale e l’atmosfera un po’ antica compensano l’assalto delle zanzare lungo il Naviglio! Il caratteristico “ponte degli scalini” conduce al monumentale Palazzo Archinto, che oggi ospita la biblioteca comunale ed il locale Museo del Naviglio Grande. Numerose le altre ville nel territorio, e pregevole la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista.
