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(Gianfranco Rizzi)

Descrizioni Regione Emilia-Romagna
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Mappa Boretto

Boretto descritta da photo studio

Località fluviale della bassa padana ha il più importante porto turistico situato nel tratto centrale del fiume Po. Vi si svolgono numerose manifestazioni e gare motonautiche. Presente una zona turistica con ristoranti,una pista da ballo,parco giochi e sosta camper. Negli anni 50 fu anche il set di numerosi episodi della famosa serie di Don Camillo interpretate da Fernandel e Gino Cervi.

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Mappa San Giorgio Piacentino

San Giorgio Piacentino descritta da photo studio

La frazione S. Damiano è un luogo di fede. La sua storia inizia nel 1961 quando una donna gravemente ammalata disse di avere ricevuto la visita della Madonna che la guarì subito. In seguito la Vergine apparì tra i rami di un pero del giardino.Un un’occasione fu anche fotografata. Una volta puntai la mia Minox verso l’albero ma l’ago dell’esposimetro vibrò impazzito e non potei scattare la foto.

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Mappa Vigolzone

Vigolzone descritta da photo studio

Il famoso borgo di Grazzano Visconti è visitato ogni giorno da centinaia di turisti che vogliono immergersi nell’atmosfera medioevale che le antiche case, costruite anche in tempi moderni ma rispettando lo stile di quei tempi, fanno veramente rivivere. Le opere di maggiore interesse sono il castello,la vecchia corte rurale, il palazzo dell’istituzione, il monastero e il grande parco del castello.

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Mappa Zibello

Zibello descritta da photo studio

Ad un tiro di schioppo da Cremona alle quale è stato legato per tutto il medio evo, Zibèl è ancora oggi la meta turistico-gastronomica dei cremonesi che, quando vogliono concedersi una breve gita pomeridiana si recano nella ridente località parmense per gustare il famoso e prelibato “Culatello di Zibello” che dopo una laboriosa lavorazione ed una lunga stagionatura è pronto a deliziare il palato.

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Mappa Salsomaggiore Terme

Salsomaggiore Terme descritta da photo studio

Situata sulle colline parmensi ad una quota di 500 metri è conosciuta in tutto il mondo come centro termale da quando, nel 1839 il medico Lorenzo Berzieri scoprì le qualità curative delle acque salate che sgorgavano dalle falde e che fino ad allora erano state utilizzate unicamente per l’estrazione del sale. La città è diventata famosa anche per il concorso che ogni anno elegge miss italia.

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Mappa Cortemaggiore

Cortemaggiore descritta da photo studio

Chi oggi è nonno ricorda la “Supercortemaggiore” prodotta dall’Eni negli anni 50 quando sotto la guida di Enrico Mattei fu scoperto un giacimento di petrolio nei campi piacentini. La notizia suscitò grandi speranze ma il giacimento si rivelò di scarsa capacità ed in breve si esaurì. Oggi le cavità dalle quali venne estratto l’oro nero vengono utilizzate come serbatoi riempiendole di gas naturale.

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Mappa Morfasso

Morfasso descritta da photo studio

Il parco del monte Moria, chiamato parco provinciale occupa una superficie di circa 1000 ettari. Boschi di castagni attraggono nella stagione autunnale centinaia di turisti che raccolgono i frutti. Arrivati allo spiazzo dove sorge la chiesetta della Madonna del Monte si trova un’area attrezzata per pic-nic. Il parco è stato la location dello sceneggiato tv “La freccia nera” prodotto nel 1968

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Mappa Alseno

Alseno descritta da photo studio

Sulla via Emilia vale la pena visitare il monastero di Chiaravalle della Colomba.Costruzione romanica a tre navate opera di San Bernardo. Narra la leggenda che una colomba gli indicò il perimetro entro il quale costruire la chiesa che venne dedicata a Santa Maria Assunta. I monaci Cistercensi che la custodiscono producono anche liquori,tisane e profumi derivati dalle erbe da loro stessi coltivate

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Mappa Vernasca

Vernasca descritta da photo studio

La Varnasca, in dialetto piacentino è la classica gita domenicale dei cremonesi che nella torride giornate estive vanno alla ricerca di un pò di fresco. Situata sull’Apennino Ligure ad una quota di circa 500 mt. offre gradevoli paesaggi collinari e nella frazione di Vigoleno l’imponente omonimo castello. All’ora di merenda il culatello, pane locale e l’ineguagliabile vino bianco Ortrugo dei colli

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Mappa Monticelli d'Ongina

Monticelli d’Ongina descritta da photo studio

La centrale elettrica Eni di Isola Serafini entrata in funzione nel 1962 è uno sbarramento dei due rami del fiume Po. Le 11 porte di 30 mt. ciascuna fanno girare 4 turbine Kaplan, i 4 alternatori ad esse collegati producono 484 GWh./anno. una serie di chiuse consente ai natanti di superare il dislivello del fiume. Nel 2010 l’impianto bloccò una massa oleosa sversata salvando il Po da un disastro.

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