I comuni italiani descritti da rosario861: Challand-Saint-Victor, Aosta, Bard, Hône, Montjovet, Pontboset.
Pontboset e un antico comune situato nella valle di champorcher. Le sue abitazioni sono inserite in un contesto tipico montano, per chi ama tranquillità assoluta. Immerso nel silenzio della natura è possibile comunque raggiungere le piste di Champorcher situate a soli 6 km.
Famoso per i sui ponti e i suoi orridi offre numerose attrazioni di carattere gastronomico.
Terra di storia medioevale, Montjovet ancora oggi sottolinea l’antichità di queste terre, derivando dall’unione della parola “monte” e del termine “giogo” in ricordo di un antico tempio al Giove romano che presumibilmente si trovava nei pressi della frazione abitata.
La presenza umana certa sul territorio di Hône risale alla tarda età del Bronzo e all’età del Ferro: ciò risulta da alcuni ritrovamenti, oltre che da abitazioni primitive sotto roccia, massi coppellati e tracce di sentieri alpestri risalenti alla preistoria.
Studi recenti sembrano poi avvalorare alcune ipotesi sulla presenza romana in zona
Il toponimo dovrebbe derivare dal celtico bar che designa una rocca, un luogo fortificato, e non dal vocabolo francese bar indicante il barbo, pesce d’acqua dolce che si ritrova sullo stemma dei signori del luogo e che per questo motivo ha tratto in inganno gli studiosi.
Aosta è il capolugo di regione della Valle d’Aosta, si trova in una conca delle Alpi sulla riva sinistra della Dora Baltea cirocandata da possenti montagne. Le origini di questa città sono molto lontane, risalgono addirttura al Neolitico, ma il vero e proprio nucleo si ha nel VIII secolo come integrazione della popola locale con i celti.
Il comune di CSV è il primo che si attraversa da verrès in direzione della Val D’Ayas. Da ricordare ancora, oltre ai ponti Romani, la bellissima cascata di Isollaz e il castello.