I comuni italiani descritti da vittori: Rieti, Castel di Tora, Colle di Tora, Torricella in Sabina, Roma.
Roma,un tempo capitale di un grande impero è oggi la capitale dello stato Italiano e dello stato vaticano, essa conta circa tre milioni di abitanti; è una delle città con il maggior numero di monumenti al mondo poiché una delle più ricche di storia. Secondo il mito fu fondata da Romolo nel 753 a.c. governata prima dalla monarchia in seguito da una rep. oligarchica, poi dal papato fino al 20.9.1870
Dal 1019 il paese si trova menzionato nel Regesto Farfense come “..Castello quod dicitur torricella”. l’attuale torre è un resto di un castello del Brancaleoni. Fu poi feudo dei Cesarini che vi eressero un palazzo inglobando la torre preesistente.Il primo documento attestante la sua designazione a comune risale al 1630. Nel secolo scorso si aggregarono a Torricella le frazioni di Ornaro e Oliveto.
Piccolo centro montano, sorge su una lingua di terra adagiata sul lago artificiale del Turano, ha 380 abitanti residenti e circa 14 chilometri quadrati di territorio.
Il paese viene chiamato dai residenti Collepiccolo; due sono le chiese più importanti, quella di San Lorenzo, patrono del paese e quella di Santa Anatolia.
Toria era una antica città romana, di qui l’attuale denominazione.
Un tempo denominata Castel Vecchio, il nuovo nome deriva dall’antica città sabina di Thyra. Inizialmente sotto il dominio dell’abbazia di Farfa poi dei Brancaleone e dei Mareri; nel 1935 la costruzione della diga e del lago artificiale del Turano portò allo spopolamento del centro che da circa 1000 abitanti passò agli attuali 380.
In prossimità il bellissimo centro di Antuni.
Piccolo centro sito alle pendici del monte Terminillo ed in prossimità di numerosi santuari francescani.
Il centro storico della città mantiene un tratto delle antiche mura medioevali ed è attraversato dal fiume Velino.
L’architettura della città è ricca di monumenti risalenti a differenti epoche stotiche.