I comuni italiani descritti da WJ1: Santa Vittoria d'Alba, Volpiano, Millesimo, Verolengo, Castelmagno, Costigliole Saluzzo, Busca, etc..
Monterosso Grana è un piccolo comune della Val Grana, nel Cuneese di 547 abitanti.
Nonostante le piccole dimensioni, il patrimonio artistico è ricco e di particolare interesse, si distinguono l’antico castello, la chiesetta di Madonna della Neve e le parrocchiali San Giacomo, San Pietro, San Giovanni e Santa Lucia.
La Frazione Borgo Revel del comune di Verolengo è una delle 7 frazioni del comune. La piazza San Giuseppe Cottolengo è lastricata in pietre . Di fronte la strada che costeggia la ferrovia. A fianco della pizza l’asilo . Un tempo era presente un porto fluviale sulla Dora Baltea con tanto di traghetto . Il silenzio e la quiete sono i due aspetti che più colpiscono da queste parti.
Quando ti addentri nelle strette vie circondate dalle case in pietra di Triora, ti sembra di aver fatto un viaggio nel tempo, e ti ritrovi in pieno medio evo. Le case in pietra, gli stretti passaggi da una viuzza all’altra. Ti aspetti veramente di veder comparire una Strega . Sì, perché Triora è noto come il paese delle streghe. La leggenda narra essere un luogo di raduno delle streghe …. Chissà
Il comune di Racconigi ospita una delle reggie Sabaude con annesso parco . Da qualche anno, a Racconigi si è insediato un centro di ripopolazione delle Cicogne . Vi nacque Giuseppe Francesco Agnelli, nonno del fondatore della Fiat , Giovanni Agnelli.
È famoso insieme ad Albisola Superiore (con cui forma il territorio denominato “Albisole”) per la lavorazione della ceramica. Interessante da vedere la piazza di Nostra Signora della Concordia, di fronte alla chiesa omonima. E’ composta da ciotoli bianchi e neri disposti in cerchi concentrici su disegno di Fabbri e Rossello.
Il comune è situato sull’ Appennino Ligure, nell’entroterra di Albisola. Diede i natali ad un grande Italiano, Sandro Pertini, de quale si può visitare la casa natale.
Situato nel cure dell’Appennino Ligure, già noto in epoca Romana ma deve il suo nome al Medioevo ed in particolare all’albero del Tiglio all’epoca piuttosto diffuso ed al rovere, uno dei principali componenti dei boschi che si estendevano nell’attuale piana della Badia
Susa, crocevia di accesso alla val padana, a 57 Km da Torino. Da qui passarono Liguri, Celti Romani. Vi transitò Annibale e napoleone ed ovunque si ritrovano resti a testimoniare la loro passata presenza. In particolare molto numerosi i resti Romani. Un Anfiteatro, L’arco di Augusto, resti di mura.
A Govone si trova una interessante residenza Sabauda oggi adibita a palazzo del Comune.
Dal 2010 Govone è stato scelto come sede dei prestigiosi Stage Teatro al Castello, evento di rilievo internazionale di formazione teatrale
Parte del territorio di Casalgrasso si trova nel Parco Fluviale del Po, ma il paese resta famoso per la Sagra dei Tajarin (Taglatelle in Piemontese) che si tiene la quarta domenica di Settembre.