Isola della Scala descritta da teozanca70
“Grandi risaie e filari di pioppi…” quando i Nomadi hanno scritto questo verso non stavano certo pensando ad Isola della Scala. Tuttavia, girando per il territorio comunale, il paesaggio che salta subito all’occhio è quello cantato dal mitico Augusto. Una terra, quella del basso veronese, baciata dal sole e dalle nebbie, situata fra i fiumi Adige e Po, ideale per riso, tabacco, mais. Da vedere.