Gradara descritta da Michele Nardella
Il borgo antico, alto su un colle, è racchiuso da una mirabile cinta muraria turrita che culmina nella celeberrima Rocca Malatestiana, duecentesca, sede museale e luogo, per la tradizione locale, della tragica fine degli amanti Paolo Malatesta e Francesca da Rimini, uccisi per lussuria da Gianciotto, fratello di Paolo e marito di Francesca. Il fatto è ricordato da Dante nel V canto dell’Inferno.