Descrizioni personali di Matera: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Matera (Basilicata, Provincia di Matera).
Ho visitato i Sassi di Matera anni fa, quando erano ancora tutti abitati, ed ho avuto la fortuna di averer come guide due ragazzini del posto che si sono fatti in quattro per farci vedere anche stanze segrete, chiese sotterranee, passaggi nascoti. Che suggestione! Diversa è la Matera moderna, assomiglia a tutte le città.
Matera città che si trova in Basilicata con 56.000 abitanti e con un dislivello marino di 400 m. circa e dista dal mare solo 45 km. Famosa per i suoi sassi .A Matera nel liceo ginnasio insegnò per alcuni anni Giovanni Pascoli. Nel palazzo Lanfranchi recentemente restrutturato e ospita il Museo d’arte medievale e moderna con un ampia collezione di dipinti di Carlo Levi
Sono tante le cose belle da vedere a Matera. Sicuramente il pezzo forte di una visita è passeggiare per l’antico centro storico ormai in gran parte disabitato denominato “sassi”. La bellezza di questo ambiente un misto di case scavate nella roccia e costruzioni di pietra ha ispirato molti registi che qui hanno ambientato varie pellicole tra le quali ricordo “La passione di Cristo” di Mel Gibson
Picciano è una frazione di Matera e comprende le gravine di Matera e Picciano.
Il parco si estende per circa 6000 ettari conserva al suo interno insediamenti rupestri. Lungo il torrente Gravina di Picciano vi sono insediamenti 10 chiese rupestri tra cui la “Cripta del peccato originale” nota anche come “Grotta dei cento Santi, ha al suo interno un ciclo di affreschi di notevole importanza.
Matera è conosciuta per i suoi antchi rioni ” i sassi”e ricordata nella storia in quanto fu una delle prime città meridionali che insorsero contro i nazisti.Fu esposta a numerosi terremoti rimanendo quasi intatta.Sembrerebbe di origine greca con il nome di Matai ole cioè fossa attraversata dai torrenti,da alcuni scavi archeologici è emersa la vecchia città.
Matera il famoso paese dei sassi dove attira migliaia di turisti e ancora non è servito dalle ferrovie dello stato, l’unica stazione è quella di Ferrandina.
Nel passato i sassi erano abitazioni contadine ancora oggi se ne può ammirare come erano.
Da visitare le chiese rupestri, poi ci sonoquella di San Francesco’ il Duomo.
Oggi Matera fa parte del patrimonio mondiale dell’Unesco.
La nota città dei Sassi,patrimonio mondiale Unesco che ospitò nel locale Liceo un Giovanni Pascoli insegnante e fu nel cuore di Carlo Levi,si presenta come una moderna città in espansione sui colli che circondano il Piano aggettante sulle pendici del torrente Gravina che ospitano le architetture spontanee scavate nel tufo dei due Sassi.Ci si mostrano costruzioni civili e religiose in stile barocco
Visitare i Sassi “paesaggio culturale” è stata una esperienza per me indimenticabile. Mi ha colpito l’ingegno dell’uomo che ha saputo sfruttare ogni spazio disponibile per realizzare la propria dimora; l’ospitalità e la disponibilità dei residenti, che si sono proposti come insostituibili guide turistiche. Grazie a loro ho scoperto i lati più semplici e genuini di questa splendida città.
La città antica, unica e caretteristica è prevalentemente formata da abitazioni scavate nella roccia, con la sola facciata in muratura, mentre un reticolo di viuzze le collega tra di loro.
Questo tipo di abitazioni chiamate “Sassi” sono patrimonio dell’Unesco.
“Matera, città bella ed austera, tutta racchiusa nella sua era…”. Iniziava così un sonetto dedicato oltre 40 anni fa dal mio compagno di banco alla nostra città quando la stessa era quasi del tutto sconosciuta al grande pubblico e le case/grotte dei “Sassi” erano state murate per impedirne l’accesso. Ora gli antichissimi “Sassi” sono tornati a nuova vita e lasciano il visitatore affascinato!
