Salvaa53 ha scritto: La verità è che la gente nel lazio ha votato la polverini senza neanche sapere chi fosse:
In tutto questo non voglio screditare la polverini nel suo lavoro,basteranno due anni di esperienza sindacale?
La verità è che Polverini è conosciuta qui, è una romana (francamente trovo poco intelligente candidare una piemontese contro una laziale nel Lazio).
Quando la destra ha fatto il colpaccio candidando una donna, una sindacalista (un terreno fin'ora riservato alla sinistra), la sinistra ha cercato di giocare l'asso candidando un nome famoso (Bonino è validissima, ed io personalmente apprezzo le sue battaglie passate).
La Polverini non ha due anni di esperienza sindacale, cito da Wikipedia:
Figlia di una delegata sindacale della CISNAL, si è dedicata giovanissima all'impegno sindacale nella CISNAL e poi nell'UGL. Diplomata in ragioneria, nel 1996 ha acquisito il posto di responsabile delle relazioni internazionali e comunitarie e dal settembre 1998 rappresenta l'UGL nel gruppo II del CESE. Nello stesso anno entra in Segreteria Confederale ed assume la carica di Segretario Generale della Federazione del Terziario. Dal 1999 al 2005 ha ricoperto l'incarico di Vice Segretario Generale della Confederazione, occupandosi, fra l'altro, delle principali vertenze unitarie degli ultimi anni, dall'Alitalia alla Fiat di Melfi, dalla Thyssen-Krupp di Terni al rinnovo del contratto per il pubblico impiego. Per la sua attività sindacale ha ricevuto la stima di Veltroni che la voleva come candidata nel PD. Renata Polverini è stata eletta Segretario Generale della CISNAL nel Congresso del 2-3-4 febbraio 2006.

.Meno male che con la polverini si riuscirà ad usare i mezzi, sicuri poi di ritornare indietro da borgorose ad accumoli e viceversa.
Mah,naturalmente è solo una battuta,da come ti sei espressa, sembra proprio di capirla in questo modo
Ho lasciato per ultima questa citazione.
Vedi, la mia non era una battuta, era un reale problema di alcune persone.
Come era un reale problema per gli abitanti del nord del reatino la volontà di Marrazzo di chiudere l'ospedale di Amatrice.
E come ci sono altre centinaia di problemi semplici, delle persone semplici.
Il fatto che tu hai preso un problema reale come battuta, conferma la mia tesi su come la sinistra è lontana dai bisogni della gente, e come della cosa si sa approfittare la destra.