Ma chi dovrebbe vigilare per fare rispettare la Legge perchè fa finta di non vedere certe violazioni omettendo i propri doveri d'ufficio?
LA DISTRAZIONE E' LA PRINCIPALE CAUSA D'INCIDENTI IN iTALIA. GLI ALBERI, I PALI ED ALTRI OSTACOLI PRESENTI AI MARGINI DELLE STRADE SONO TRA LE PRINCIPALI CAUSE DI MORTE E DI DISABILITA' GRAVE.Sarebbe per noi più "conveniente" ignorare certi fatti la cui divulgazione può solo provocare risentimenti ed inimicizie.
La pubblicità sulle strade è vietata ai sensi dell'art. 23 del Codice della strada. Le violazioni al codice della strada raramente vengono sanzionate quando non sono strettamente riconducibili al conducente del veicolo.
PIU' CHE RABBIA C'E' TANTA AMAREZZA nel constatare che il valore della vita viene sacrificato al dio quattrino. La distrazione è la principale causa d'incidentalità stradale, ma le strade brulicano di pubblicità che dovrebbe essere vietata. Abbiamo cercato di richiamare l'attenzione su questo allarmante fenomeno con diverse iniziative mirate, ma ogni sforzo in questa direzione è risultato vano.
Ed allora provocatoriamente suggeriamo di NON ACQUISTARE I PRODOTTI DELLE AZIENDE CHE FANNO PUBBLICITA' NELLE ROTATORIE E LUNGO LE STRADE, ALTRIMENTI CI SI RENDE COMPLICI DELLE CONSEGUENZE.
http://puri.altervista.org/bavaglio1.htm#cagnona
Su questo argomento ha preso posizione anche "Striscia la notizia" con la consegna di alcuni tapiri effettuata da Staffelli come da seguenti links:
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2010_02_tapi8.flv
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2010_02_tapi9.flv
FARE CIRCOLARE QUESTO MESSAGGIO AD AMICI E CONOSCENTI PER CONTRASTARE QUESTO SCONCERTANTE ANDAZZO CHE VIENE TOLLERATO OLTRE MISURA PER MOTIVI D'INTERESSE.
IN ITALIA LA LEGGE DOVREBBE ESSERE UGUALE PER TUTTI, MA ALCUNI SONO PIU' "UGUALI" DI ALTRI.