Lo sapevate che ... ci sono i referendum?

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Messaggioda Macmamauri » mar 07 giu 2011 16:55

Salvaa53 ha scritto: Evidentemente,esiste,diciamo un potere occulto? ...

Che esistano centri di potere mi sembra inevitabile. Che poi siano occulti dipende un po' da quel che si vuol guardare o cercare di sapere.
Sul resto non si può che essere d'accordo, anche se il fondametale diritto al non voto nei casi di referendum corrisponde purtroppo all'annullamento di quelli che un'opinione ce l'hanno e vorrebbero esprimerla... E i nostri politici hanno già dimostrato come possa far comodo questo dettaglio, programmando i referendum in periodi in cui l'estate comincia ad invogliarci a tutt'altra cosa che andare al seggio...
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Messaggioda Salvaa53 » mar 07 giu 2011 20:05

Mah :jfs2: se dovessimo pensare sempre a cospirazioni ridurremmo la libera coscienza dei nostri concittadini e ben poca cosa: come dire chi vota contro di me è un fesso o cose già viste e sentite, non credi? 8)
Ritengo invece che bisogna sforzarsi di essere positivi e propositivi in questo paese, se non si vuole appunto che esso continui a restare diviso com'è.
Concordo però sul fatto che su temi di responsabilità emersi in questo referendum si poteva e si doveva fare più informazione e non disinformazione (intendo quella "apprezzabile" sui talk show).
Ma tant'è che i livelli qualitativi ai quali siamo abituati da un pò di tempo ad assistere sui media nazionali ci consigliano di spendere il nostro tempo in maniera migliore (il nostro forum ad esempio :wink: )
PS: non tutti i servizi giornalistici hanno la caratura di Report ad esempio... e sulle "tribune" preferivo quelle dell'accesso di tanti anni fa... :fischio:[/quote]

Vedi Dous,i media nazionali erano manipolati da quel potere occulto che si identifica nel presidente del consiglio berlusconi e che ha usato,nell'arco di 17 anni, come strumento strategico per distorcere e confondere le idee ai cittadini.
Dopo le ultime amministrative,non può più avvalersi di questa strategia,ormai,nessuno lo crede più e siccome incomincia a nuocere anche ai suoi alleati,viene accantonato su un binario morto a difesa dei suoi guai giudiziari,ma avendo ancora un potere compensativo in atto,serve ancora, fino ad esaurimento.Alle amministrative di Milano,il cavaliere ha accusato il colpo anche perchè,come si suol dire,ci ha rimesso la faccia proprio nella sua città.
Ed allora,con un rimescolìo delle carte ritenta la fortuna,sperando che il suo elettorato ci caschi di nuovo.
Se si andasse domani a votare,vince o perde,lui andrebbe direttamente a casa,non è questione di colori politici,il vero problema è lui ma proprio per tutti. Devo continuare?
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Messaggioda Mizar » mar 07 giu 2011 20:35

dous ha scritto:L'astensione è astensione... vai poi a vedere quale sia la motivazione! Se è solo quella contraria al raggiungimento del quorum, pur se lecita, fa pensare: ma è tutto commisurato al tono del confronto (o del non confronto) che c'è stato su questi temi.
Attribuire un valore più etico di quel che è può portare ad una esagerazione ed un esacerbamento del confronto: non vorrei che si finisse come al solito a "guelfi e ghibellini".
Lo stesso scopo di questo 3d è quello di invogliare al voto, non di condannare chi voglia non votare. :-)


Nando, mi perdonaerai, ma sinceramente io sono molto critico nei confronti dell'astensionismo. Certo, comprendo la sfiducia nelle istituzioni e nella nostra classe politica soprattutto, ma credo che lasciare che altri decidano per noi snobbando il diritto/dovere al voto sia uno schiaffo a chi di entrare in un urna scheda alla mano se lo sognava e, per poterlo fare, magari ci è morto. Per non parlare di chi usa l'astensionismo come strumento per impedire che l'esercizio di una forma di democrazia diretta abbia reali effetti.
Si, forse sono un po' troppo idealista, ma credo sia come un pizzico di sale, che non guasta... soprattutto quando a fare record di ascolti sono i reality e le sezioni vanno deserte mentre le spiagge sono affolate.
Steppa distesa accoglimi in te senza guardare se io piangerò...

https://www.facebook.com/notes/andrea-baio/caro-grillo-a-fanculo-stavolta-ti-ci-mando-io/10151369651885920

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Messaggioda Viviana Bernardini » mar 07 giu 2011 20:43

Mizar ha scritto:
Nando, mi perdonaerai, ma sinceramente io sono molto critico nei confronti dell'astensionismo. Certo, comprendo la sfiducia nelle istituzioni e nella nostra classe politica soprattutto, ma credo che lasciare che altri decidano per noi snobbando il diritto/dovere al voto sia uno schiaffo a chi di entrare in un urna scheda alla mano se lo sognava e, per poterlo fare, magari ci è morto. Per non parlare di chi usa l'astensionismo come strumento per impedire che l'esercizio di una forma di democrazia diretta abbia reali effetti.
Si, forse sono un po' troppo idealista, ma credo sia come un pizzico di sale, che non guasta... soprattutto quando a fare record di ascolti sono i reality e le sezioni vanno deserte mentre le spiagge sono affolate.

:ok:
Dall' art.48 della Costituzione Italiana (e grazie a voi che me l'avete fatto ritrovare):

Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

Voglio credere che i cittadini abbiano maggiore senso civico di chi, tra coloro che li rappresentano, li invitano ad andare al mare
..e sarà un caso che alla tv sta andando l'Inno d'Italia! ;-)
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Messaggioda dous » mar 07 giu 2011 22:14

Salvaa53 ha scritto: Se si andasse domani a votare,vince o perde,lui andrebbe direttamente a casa,non è questione di colori politici,il vero problema è lui ma proprio per tutti. Devo continuare?

Credo che perdiamo tutti se riduciamo la politica ad un contrasto manicheo. Archivierei la parabola "arcorea" che potrebbe concludersi fisiologicamente salvo venir alimentata dall'alimento dei trolls...
Ma... di contenuti riguardanti la materia referendaria, magari quella idrica? ;-)
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Messaggioda dous » mar 07 giu 2011 22:30

Mizar ha scritto:Nando, mi perdonaerai, ma sinceramente io sono molto critico nei confronti dell'astensionismo. Certo, comprendo la sfiducia nelle istituzioni e nella nostra classe politica soprattutto, ma credo che lasciare che altri decidano per noi snobbando il diritto/dovere al voto sia uno schiaffo a chi di entrare in un urna scheda alla mano se lo sognava e, per poterlo fare, magari ci è morto. Per non parlare di chi usa l'astensionismo come strumento per impedire che l'esercizio di una forma di democrazia diretta abbia reali effetti.
Si, forse sono un po' troppo idealista, ma credo sia come un pizzico di sale, che non guasta... soprattutto quando a fare record di ascolti sono i reality e le sezioni vanno deserte mentre le spiagge sono affolate.

Stiamo parlando non di elezioni politiche od amministrative ma di referendum popolari, non lo dimentichiamo. ;-)
Anche se dopo le comunali di chiaro trend antigovernativo appare anche questo come un ghiotto boccone per la sinistra (e ce n'era bisogno).
Peraltro appare sempre più scontato che i referendum avranno il quorum minimo che cercano malgrado non siano stati pubblicizzati. L'anomalia sta infatti rientrando dietro il politacally correct,,,
Ma tornando ai contenuti referendari, mi resta comunque di più diffcile comprensione la scelta di privare la gestione delle reti idriche italiane da capitali societari che potrebbero contribuire a risanarle, a favore (in teoria naturalmente) delle tasche dei contribuenti... :hmm:
Beh certo, se questa non fosse l'Italia delle mafie, degli evasori e degli speculatori... come dire se questo fosse un paese normale ci si aspetterebbe che una privatizzazione come questa potrebbe apportare beneficio... :(
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Messaggioda dous » mar 07 giu 2011 22:46

Sul tema dell'acqua su http://www.italiamagazineonline.it/arch ... ua-ragioni ci sono esposte due versioni antitetiche che invito tutti a leggere. :salute:
La posizione di Legambiente (la gestione privata viene considerata erroneamente la soluzione a tutti i mali) e quelle di FareAmbiente (che anche nel nostro Paese come accade già all’estero venga liberalizzato il mercato dell’acqua attraverso le Public Company, in cui ogni consumatore diventa allo stesso tempo anche socio della Società privata che gestisce il sistema idrico).
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Messaggioda Mizar » mer 08 giu 2011 00:00

dous ha scritto:Stiamo parlando non di elezioni politiche od amministrative ma di referendum popolari, non lo dimentichiamo. ;-)

Trattando il tema astensione non ci vedo molta differenza. Durante le elezioni si astiene di solito chi non è interessato a votare e chi non lo fa per scarsa fiducia nei candidati. Durante il referendum c'è sempre la fetta di popolazione disinteressata che si aggiunge a quella che ha interesse affinché non si raggiunga il quorum. A mio modesto parere in entrambi i casi l'astensionismo è da condannnare


dous ha scritto:Ma tornando ai contenuti referendari, mi resta comunque di più diffcile comprensione la scelta di privare la gestione delle reti idriche italiane da capitali societari che potrebbero contribuire a risanarle, a favore (in teoria naturalmente) delle tasche dei contribuenti... :hmm:
Beh certo, se questa non fosse l'Italia delle mafie, degli evasori e degli speculatori... come dire se questo fosse un paese normale ci si aspetterebbe che una privatizzazione come questa potrebbe apportare beneficio... :(


Dici bene, in teoria. Perché in teoria in Italia le compagnie petrolifere dovrebbero farsi concorrenza assicurando prezzi dei carburanti accettabili. Idem le compagnie di assicurazione.
Il principio potrebbe essere anche valido, ma non lo vedo applicabile con successo. E poi, come già ho scritto qualche pagina più indietro, non vedo perché il prezzo dell'efficienza debba essere la privatizzazione di un servizio di prima necessità e non si debbano cercare invece soluzioni mirate al miglioramento dell'efficienza... può essere che qualcuno abbia interesse affinché la privatizzazione sia vista come la panacea di tutti i mali?
Steppa distesa accoglimi in te senza guardare se io piangerò...

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Messaggioda dous » mer 08 giu 2011 00:20

Mizar ha scritto:non vedo perché il prezzo dell'efficienza debba essere la privatizzazione di un servizio di prima necessità e non si debbano cercare invece soluzioni mirate al miglioramento dell'efficienza... può essere che qualcuno abbia interesse affinché la privatizzazione sia vista come la panacea di tutti i mali?

Tutte le reti tecnologiche di questo paese sono state privatizzate, eccezion fatta per l'acqua.
Reti telefoniche - privatizzate
Reti elettriche - privatizzate
Reti ferroviarie - privatizzate
Reti autostradali - privatizzate
Reti del gas - privatizzate
Reti. Si parla di reti di distribuzione. La loro gestione può essere più efficiente se si instaura un regime di mercato e concorrenza al pari di altre reti distributive?
Forse si. Restando così le cose resta una gestione che fa.. acqua da tutte le parti! :lol:
Quali i correttivi e quali le proposte alternative? :hmm:
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Messaggioda Mizar » mer 08 giu 2011 08:57

dous ha scritto:Tutte le reti tecnologiche di questo paese sono state privatizzate, eccezion fatta per l'acqua.
Reti telefoniche - privatizzate
Reti elettriche - privatizzate
Reti ferroviarie - privatizzate
Reti autostradali - privatizzate
Reti del gas - privatizzate
Reti. Si parla di reti di distribuzione.

Ma nessuna di queste reti privatizzate gestisce un bene di primaria necessità, importante, fondamentale per la stessa sopravvivenza dell'uomo come l'acqua...

dous ha scritto:La loro gestione può essere più efficiente se si instaura un regime di mercato e concorrenza al pari di altre reti distributive?
Forse si.

Trattandosi di acqua, con tutto quello che significa, non mi accontento di un "forse si", perché ad esso corrisponde un "forse no"
dous ha scritto: Restando così le cose resta una gestione che fa.. acqua da tutte le parti! :lol:
Quali i correttivi e quali le proposte alternative? :hmm:

Chiedere ai signori che mandiamo in parlamento di stendere un piano per una migliore gestione della risorsa idrica a livello pubblico, piuttosto che lasciare che i colabrodi divengano falle per poi prospettare come migliore soluzione l'affidamento ai privati. E le multinazionali stanno alla finestra...
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Messaggioda Macmamauri » mer 08 giu 2011 10:19

Permettetemi di citare una notizia, anche se é di ieri, mi sembra illustrare bene il senso civico delle nostre "autorità"
"Formigoni ha deciso che non voterà ai referendum. Un atteggiamento molto grave da parte di chi rappresenta le istituzioni, anche se è presidente abusivo della Lombardia al suo terzo mandato consecutivo quando la legge ne prevede solo due. Sui referendum ha detto "il modo per bocciarli è dire alla gente che non stia a disturbarsi". E ha ribadito che il voto è un diritto, non un obbligo. Formigoni è antidemocratico. Sa perfettamente che non votare per non far raggiungere il quorum significa invalidare il voto di chi invece va a votare per senso civico. Deve essere introdotto al più presto il referendum propositivo senza quorum. Chi non vota ai referendum deve contare zero.
Votate, anche per mandare a casa Formigoni, i suoi amici e la loro boria."

http://www.youtube.com/watch?v=GdwtjIOIIbk
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Messaggioda Justinawind » mer 08 giu 2011 11:26

Macmamauri ha scritto:mi sembra illustrare bene il senso civico delle nostre "autorità"

Avrà messo in pratica il vecchio "Andate al mare" dello socialista Craxi ;-)
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Messaggioda dous » mer 08 giu 2011 11:52

Mizar ha scritto:
dous ha scritto:Tutte le reti tecnologiche di questo paese sono state privatizzate, eccezion fatta per l'acqua.
Reti telefoniche - privatizzate
Reti elettriche - privatizzate
Reti ferroviarie - privatizzate
Reti autostradali - privatizzate
Reti del gas - privatizzate
Reti. Si parla di reti di distribuzione.

Ma nessuna di queste reti privatizzate gestisce un bene di primaria necessità, importante, fondamentale per la stessa sopravvivenza dell'uomo come l'acqua...

dici? hai mai provato a privare la gente delle linee telefoniche, elettriche, del gas, del transito autostradale e ferroviario? ;-) E poi non siamo mica in un paese del terzo mondo!
Qui nessuno vuol privare le persone di un bene sì fondamentale, semmai garantirgli che non vada sprecato, che venga valorizzato attraverso una gestione che solo con l'ingresso di investimenti privati sarebbe possibile rilanciare davvero. E parlo soprattutto in riferimento al fatto che con gli obiettivi di imminente rientro del debito pubblico voluto dalla U.E. nè questo nè tanto meno un'altro governo potrebbe permettersi il lusso di investire risorse "a babbo morto" 8)
Mizar ha scritto:
dous ha scritto:La loro gestione può essere più efficiente se si instaura un regime di mercato e concorrenza al pari di altre reti distributive?
Forse si.

Trattandosi di acqua, con tutto quello che significa, non mi accontento di un "forse si", perché ad esso corrisponde un "forse no"

Da cosa proviene l'incertezza? Dall'esistente? Dall'esperienza della gestione di altre reti da parte di privati? Ma scusa quale sarebbe l'alternativa? Attualmente in caso di investimenti il rischio di una perdita di denari la pagheremmo noi tutti mentre in caso di imprese private no. Ma certo se dobbiamo guardare con pessimismo ad ogni possibilità di rilancio dell'economia, della creazione di nuovi posti di lavoro e magari richiamo di lavoratori italiani (e perchè no anche stranieri) dall'estero con nuove idee e professionalità... :fischio:
Mizar ha scritto:
dous ha scritto: Restando così le cose resta una gestione che fa.. acqua da tutte le parti! :lol:
Quali i correttivi e quali le proposte alternative? :hmm:

Chiedere ai signori che mandiamo in parlamento di stendere un piano per una migliore gestione della risorsa idrica a livello pubblico, piuttosto che lasciare che i colabrodi divengano falle per poi prospettare come migliore soluzione l'affidamento ai privati. E le multinazionali stanno alla finestra...

L'interesse nel migliorare la produzione e l'efficacia dei sistemi di distribuzione sono certo che non manca neanche a tanti bravi dipendenti statali: il punto è che non si fanno le nozze coi fichi secchi ed occorrono investimenti e professionalità che le aziende detengono anche a scala sovranazionale (penso ad esempio ad Enel Spa) :-)
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Messaggioda Salvaa53 » mer 08 giu 2011 13:45

Reti telefoniche - privatizzate
Reti elettriche - privatizzate
Reti ferroviarie - privatizzate
Reti autostradali - privatizzate
Reti del gas - privatizzate
Reti. Si parla di reti di distribuzione. [/quote]
Ma nessuna di queste reti privatizzate gestisce un bene di primaria necessità, importante, fondamentale per la stessa sopravvivenza dell'uomo come l'acqua...



Vedi,Dous, hai ragione, tutto si privatizza e gli investimenti dei privati valgono più di tutto,ma sai bene anche tu,per il bene del paese che la privatizzazione deve viaggiare a braccetto con le liberalizzazioni affinchè il mercato operi sulla libera concorrenza allo scopo di produrre una saggia pluralità della competività.
L'attuale governo berlusconi,appositamente,sta creando confusione tra i cittadini [SNIP],mescolando le funzioni tra privato e liberalizzazioni alla ricerca del consenso,ed il risultato,alla fine, qual'è? Sempre uguale,favorisce sempre gli stessi,la grande imprenditoria a discapito della media e piccola impresa che oggi come oggi,boccheggia più di tutti .Forse,se vai indietro di qualche anno,durante l'ultima legislatura, per il solo inizio di ciò che è stato fatto,poi,bruscamente troncato dalle mani di berlusconi, ti potrai accorgere con mano della vera funzionalità delle liberalizzazioni e i benefici di cui ne ha tratto il paese.Proprio perchè viviamo in paese che si chiama italia con tutte le sue anomalie, che ho dei dubbi sul referendum dell'acqua ma ti assicuro che alle urne ci sarò senz'altro.
Ultima modifica di Justinawind il mer 08 giu 2011 15:25, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Non facciamo le allusioni infondate
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Messaggioda dous » mer 08 giu 2011 14:11

Salvaa53 ha scritto:Vedi,Dous, hai ragione, tutto si privatizza e gli investimenti dei privati valgono più di tutto,ma sai bene anche tu,per il bene del paese che la privatizzazione deve viaggiare a braccetto con le liberalizzazioni affinchè il mercato operi sulla libera concorrenza allo scopo di produrre una saggia pluralità della competività.

Ma di che stiamo a parlare? Leggiamo quel che succede con l'attuale gestione: un esempio su http://www.iltempo.it/lazio_nord/2011/0 ... rica.shtml :? E sui costi? http://www.soldiblog.it/post/1103/la-bo ... qua-salata
Vogliamo parlare di libero mercato e concorrenza? Cose che vadano a favore del servizio reso ai cittadini ed alla qualità di ciò che dovremmo ricevere ?

Salvaa53 ha scritto:L'attuale governo berlusconi,appositamente,sta creando confusione tra i cittadini [SNIP]

Scusa ma cosa c'entra questo col contesto di cui stiamo discutendo? :?
Salvaa53 ha scritto:ti assicuro che alle urne ci sarò senz'altro.
Buon per tutti allora :-)
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