Tanti auguri a chi parte e a chi resta.
Volevo salutarvi con una poesia di Giovanni Pascoli:
"Sogno di un dì d'estate.
Quanto scampanellare
tremulo di cicale!
Scendea tra gli olmi il sole
in fasce polverose;
erano in ciel due sole
nuvole..
Due bianche spennellate
in tutto il ciel turchino."
Buone vacanze! ...ovunque voi siate
