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La mia (la nostra) casa è sempre aperta per tutti voi, non fosse altro che per l'affetto sincero che Silvia aveva (ha, per chi crede) per voi.
La passione di Silvia per la fotografia è nata nel nostro troppo breve rapporto.
Da vecchio appassionato cercavo di spiegarle la tecnica: la profondità di campo, l'intensità della luce che diminuisce in proporzione al quadrato della distanza ecc. ecc.. Lei mi guardava, sorrideva e scattava, perchè la fotografia ce l'aveva nel sangue e le "regole"... utili ma non indispensabili
E quante volte ho borbottato contro di voi perchè costretto a macinare chilometri per andare a fotografare un ponte o una piazza...
Ma vi sto annoiando.
Sappiate solo, se vi fa piacere saperlo, che se Silvia è stata felice un po' è anche merito vostro. Di questo posso essere testimone.
Un abbraccio
Paolo

Paolo , Ti ringrazio per queste belle parole e sappi che Silvia rimarra' sempre nei nostri cuori !!!!!!
Mauro Flamini

pitzimba ha scritto:La mia (la nostra) casa è sempre aperta per tutti voi, non fosse altro che per l'affetto sincero che Silvia aveva (ha, per chi crede) per voi.
La passione di Silvia per la fotografia è nata nel nostro troppo breve rapporto.
Da vecchio appassionato cercavo di spiegarle la tecnica: la profondità di campo, l'intensità della luce che diminuisce in proporzione al quadrato della distanza ecc. ecc.. Lei mi guardava, sorrideva e scattava, perchè la fotografia ce l'aveva nel sangue e le "regole"... utili ma non indispensabili
E quante volte ho borbottato contro di voi perchè costretto a macinare chilometri per andare a fotografare un ponte o una piazza...
Ma vi sto annoiando.
Sappiate solo, se vi fa piacere saperlo, che se Silvia è stata felice un po' è anche merito vostro. Di questo posso essere testimone.
Un abbraccio
Paolo

Geniale, passione allo stato puro.

pitzimba ha scritto:La mia (la nostra) casa è sempre aperta per tutti voi, non fosse altro che per l'affetto sincero che Silvia aveva (ha, per chi crede) per voi.
La passione di Silvia per la fotografia è nata nel nostro troppo breve rapporto.
Da vecchio appassionato cercavo di spiegarle la tecnica: la profondità di campo, l'intensità della luce che diminuisce in proporzione al quadrato della distanza ecc. ecc.. Lei mi guardava, sorrideva e scattava, perchè la fotografia ce l'aveva nel sangue e le "regole"... utili ma non indispensabili
E quante volte ho borbottato contro di voi perchè costretto a macinare chilometri per andare a fotografare un ponte o una piazza...
Ma vi sto annoiando.
Sappiate solo, se vi fa piacere saperlo, che se Silvia è stata felice un po' è anche merito vostro. Di questo posso essere testimone.
Un abbraccio
Paolo

grazie Paolo
bellissime parole - affetto ricambiato
e Silvia lo sa (io ci credo)

Nobilissime parole.
Un caro ricordo e un abbraccio

Grazie per aver condiviso con noi questi pensieri...

Ciao Paolo,la tua breve storia mi ha commossa alll'inverosibile, perchè sembra clonata la mia.Mio marito lavorava alla Ferrania quindi conoscendo la materia cerca in tutti i modi di insegnarmi la tecnica che io evado andando sù istinto, e lui si arrabbia.Fotografare per mè come penetrare nella natura assorbirne i colori e se potessi .questa gioia la vorrei trasmettere a tutti, anche perchè perquanto ci si ricordi dei luoghi ,non si potrà mai ricordare i particolari e solo la macchina fotografica te li può dare.Penso sia questo che provava Silvia. Mi ricorderò di lei anche per come l'hai descritta .Un abbraccio da Naldina.

pitzimba ha scritto:La mia (la nostra) casa è sempre aperta per tutti voi, non fosse altro che per l'affetto sincero che Silvia aveva (ha, per chi crede) per voi.
La passione di Silvia per la fotografia è nata nel nostro troppo breve rapporto.
Da vecchio appassionato cercavo di spiegarle la tecnica: la profondità di campo, l'intensità della luce che diminuisce in proporzione al quadrato della distanza ecc. ecc.. Lei mi guardava, sorrideva e scattava, perchè la fotografia ce l'aveva nel sangue e le "regole"... utili ma non indispensabili
E quante volte ho borbottato contro di voi perchè costretto a macinare chilometri per andare a fotografare un ponte o una piazza...
Ma vi sto annoiando.
Sappiate solo, se vi fa piacere saperlo, che se Silvia è stata felice un po' è anche merito vostro. Di questo posso essere testimone.
Un abbraccio
Paolo

E' un'emozione fortissima leggere le tue parole ed il vostro affetto,quello di Silvia(anch'io ci credo) ed il tuo è ricambiato.