greenland ha scritto:il tema degli scorci è veramente molto interessante ma sono molto preoccupato da come verrà percepita questa definizione dai partecipanti di un concorso dove ad oggi in tanti faticano a comprendere che cosa è una piazza o un ponte che sono luoghi già di per sè definiti.
Uno scorcio dovrebbe essere un panorama ristretto,oppure una rispesa con una serie di edifici ,magari posizionati secondo la regola dei terzi?
Se qualcuno trova una definizione chiara per me gli scorci vanno bene,altrimenti,vedendo quanto sta accadendo con ponti e piazze mi sa che il soggetto è troppo... soggettivo!
Capisco gli argomenti... validissimi... infatti credo che non esista un tema che poi i concorrenti non lo stravolgano o mal interpretino
DIciamo che lo sport nazionale da queste parti è... candidare lo stesso, anche se è fuori tema, basta che ci assomigli un po.
Per lo scorcio bisogna pretendere la prospettiva, ovvero che ci siano o edifici o vegetazione o comunque qualcosa destra e a sinistra del fotografo che limiti la visuale.
Quindi dentro le città ci sarebbero pochi problemi, solo nelle piazze più grandi e fotografate con supergrandangoli.
Un altra definizione potrebbe essere 'non tutto', quindi non tutta la piazza, non tutto l'orizzonte, e così via.
daniele
per esempio....i campanili....non avrebbero limitazioni e problematiche particolari, ville e palazzi....naturalmente antichi o datati...anche qui si può spaziare senza incorrere in errori....o no ?? 
