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Lei merita sempre tanto affetto ed è sempre con noi...un caro saluto a te e Valeria.
ciao da Paola

Ciao Paolo, conoscevo Silvia solo attraverso le sue foto, che incontravo spesso sul sito di Fotografare, dove ammiravo i suoi lavori così carichi di significato, bellissimi ed emozionanti.
Mi manca, molto.

Mauro

Il filo che lega virtualmente gli appartenenti ad una comunità è così sottile e labile che può sembrare invisibile, il filo sottilissimo che lega le persone che si affacciano in questo sito è la fotografia, una finestra di arte...espressione...sentimento... ogni foto è fatta di una miscela di queste cose ... è qualcosa di tangibile della nostra vita e ogni fotografia prende valore e dice qualcosa solo quando è condivisa con gli altri. Siamo persone che condividono le immagini, una comunità che comunica con le immagini... l'immagine entrando dagli occhi viene frantumata in tanti pezzetti e distribuita in varie parti del cervello, quando la ricordiamo ogni pezzetto torna al suo posto per ricomporla, è un processo magico quello dell'immagine che è inspiegabile. Allora quando si è condiviso insieme queste emozioni, quando si è discusso e scambiato pareri, quando le emozioni si sono fuse...ecco che quel labile filo virtuale che ci lega nella comunità diventa forte e sembra ad ognuno di conoscersi bene e nel profondo... ma non è così... è solo la condivisione di alcune cose della nostra vita con chi ha la stessa sintonia... quando dunque un legame virtuale viene interrotto per un caso tragico come quello di Silvia tutti noi ci sentiamo con il filo del telefono tagliato privati della possibilità di comunicare e privati di un rapporto interpersonale. Nessuno di noi virtuali colleghi di fotografia può conoscere veramente chi era Silvia ...questa conoscenza spetta solo a te Paolo che hai condiviso nel reale la sua vita, solo tu puoi sentire sul serio la sua assenza fisica, noi possiamo solo dirti del poco che abbiamo condiviso virtualmente con lei, ma quel poco è certamente positivo ed indice di una persona che è stata coerente, seria, amica... che ha saputo porsi e dialogare, che ha saputo lasciare di se un'immagine limpida come le sue fotografie. Allora è questo che mancherà a noi qui ...certamente imparagonabile rispetto a quello che mancherà a te e alla tua famiglia, un abbraccio da gianniB

Ciao Paolo non conscevo Silvia ma attraverso le sue foto ho avuto la sensazione di conoscerla da sempre, fatti forza e un abbraccio forte.

Un ultimo saluto...
...e lascio che,
a parlare di te,
siano le tue immagini,
e l'aura che le tue parole scritt
hanno lasciato della tua personalità
....Ciao Silvia...Ciao Paolo

Ricordiamoci sempre che era la sua faccina preferita ...

Ciao Paolo volevo dedicarti una poesia in romanesco sia a Te che a Silvia
INSEPARABILI

Si stringo forte l’occhi e guardo indietro
rivedo er firm de la vita mia
quanno tutto era musica, poesia e fotografia
perché tu stavi qui…..no co’ San Pietro.

Che dici? Si lo so che tu stai bene!
Si ce lo so che stai ner paradiso!
‘Gni notte in sogno vedo er tuo soriso
e er còre batte forte………che emozione!

Me lo ricordo, sorellona mia
quanno che, tu grandina e io pupetto,
me t’allisciavi come a ‘na bamboletta
ner mentre giocavamo a mamma e fjo.

Si, me ricordo i pregi e li defetti,
li giochi fatti nell’adolescenza,
le mani, er viso ed ogni tua movenza,
le coccole, li baci e…..li dispetti.

Lo so, lo so, nun devo lacrimà!
Tranquilla! Si, sto bene puro io!
Me manchi si, ma quant’ è vero Iddio
è come se t’avessi sempre qua!

Te sento!...... Me stai a toccà le mani!
Ecco, lo vedi gia nun piango più!
So’ forte si, me l’hai ‘nsegnato tu!
Un bacio, buonanotte, ciao……..a domani.

Silvia: un'altra stella che ci guarda da lassù!

pitzimba ha scritto:Scorrendo il forum ho letto qui e la le parole che avete dedicato a Silvia e l'iniziativa di dedicare al suo ricordo un premio.
Vorrei scrivervi quello che provo a leggere queste cose, ma non mi riesce.
Solo un grazie, dal mio cuore, a tutti voi.
Paolo

Ciao Paolo e ... ciao Silvia!

pitzimba ha scritto:Scorrendo il forum ho letto qui e la le parole che avete dedicato a Silvia e l'iniziativa di dedicare al suo ricordo un premio.
Vorrei scrivervi quello che provo a leggere queste cose, ma non mi riesce.
Solo un grazie, dal mio cuore, a tutti voi.
Paolo

La morte non è niente, io sono solo andato nella stanza accanto.
Io sono io. Voi siete voi.
Ciò che ero per voi lo sono sempre.
Datemi il nome che mi avete sempre dato.
Parlatemi come mi avete sempre parlato.
Non usate mai un tono diverso.
Non abbiate un'aria solenne o triste.
Continuate a ridere di ciò che ci faceva ridere insieme.
Sorridete, pensate a me, pregate per me.
Che il mio nome sia pronunciato in casa come lo è sempre stato.
Senza alcuna enfasi, senza alcuna ombra di tristezza.
La vita ha il significato di sempre. Il filo non è spezzato.
Perchè dovrei essere fuori dai vostri pensieri?
Semplicemente perchè sono fuori dalla vostra vista?
Io non sono lontano, sono solo dall'altro lato del cammino.
(Charles Peguy)


ciao Paolo
prego sempre per lei e per voi