Ho incontrato un ex amministratore di Torre Annunziata proprio ieri mattina e alla mia domanda sullo stato della raccolta differenziata in città mi ha risposto che le priorità scelte dai suoi esimi colleghi erano state altre!
Chiedo spiegazioni e mi replica che sono stati stanziati 200 mila euro per la festa patronale e che non ci sono più soldi per l'acquisto di altri cassonetti per la differenziata, indispensabili per coprire tutte le zone cittadine.
Secondo i vertici del comune, per avere pubblico consenso, è più importante la festa che togliere la munnezza e abituare il cittadino alla differenziata.
Premettendo che io sono molto devota mi chiedo:
"Come si può pensare di dare priorità alle luminarie e ai festeggiamenti anzichè alle campane e ai cassonetti per carta, plastica e alluminio che latitano sul territorio?"
"Come è possibile che ciò accada dopo gli effetti devastanti dell'ultima emergenza rifiuti?"
Senza Parole