Pagina 1 di 1

(CASELLE TORINESE) Caselle sogna la Bruni e Sarkò

MessaggioInviato: mer 07 mag 2008 15:15
da stefano rollero
La coppia attesa lunedì
per la cerimonia a Palazzo Mosca. :-)

Anche se solo per un giorno, Caselle sogna di diventare una città glamour e presidenziale. La coppia più chic è più chiacchierata d’Europa - il presidente francese Sarkozy e la moglie Carla Bruni Tedeschi - è attesa per lunedì prossimo. L’ora X scatterà a mezzogiorno, quando il sindaco Giuseppe Marsaglia Cagnola unirà in matrimonio il nonno della modella, l’imprenditore Giorgio Remmert, 88 anni e la milanese Carla Silvestri, 67 anni.

Un evento che scatenerà inevitabilmente la curiosità e l’attenzione di chi non vede l’ora di trovarsi di fronte a Sarkò e alla bella Carlà. La notizia - rivelata dal settimanale «Chi» in edicola oggi - pare confermata dalla presenza di alcuni emissari dell’Eliseo ieri pomeriggio a Caselle per verificare le misure di sicurezza necessarie per la visita di un capo di Stato.

La mamma di Carla, Marisa Bruni Tedeschi, non si sbilancia. «Non sono sicura che mia figlia e mio genero verranno in Italia - dichiara al telefono dalla sua casa a Parigi -. Qui abbiamo un lungo ponte fino a domenica e Carla mi ha annunciato che si concederanno un po’ di relax in campagna. Non è detto però che mi abbia raccontato la verità...». Difficile a questo punto capire se le parole della mamma della first lady di Francia nascondano o no un segreto. La campagna potrebbe essere quella della vasta tenuta dei Remmert intorno a Caselle? «Ma, non so...» risponde evasivamente la signora.

Dopo la cerimonia - che sarà celebrata nell’elegante Palazzo Mosca, un edificio ottocentesco in mattoni a vista, sede in passato della pretura, e dov’è esposto un dipinto cinquecentesco attribuito a Defendente Ferrari - il banchetto nuziale dovrebbe svolgersi alla villa «Bellotta», dove risiede Giorgio Remmert. Suo figlio Maurizio, 61 anni, imprenditore, è il vero padre di Carla.
L’ex topo model scoprì la verità nel ‘96, alla morte di Alberto Bruni Tedeschi: fu proprio lui, che l’aveva allevata come una figlia legittima, a svelarle l’identità di Maurizio Remmert. Tra cinque giorni anche lui sarà a Caselle: arriverà da San Paolo, in Brasile, dove vive e lavora da oltre 30 anni. La spola tra il Brasile e Caselle la farà anche lo zio di Carla, Luca Remmert, 52 anni, imprenditore. Il matrimonio di lunedì prossimo potrebbe rappresentare l’occasione giusta per ritrovarsi tutti in famiglia. Tanto più che tra il Presidente della Repubblica francese e il suocero Maurizio Remmert esiste già un rapporto d’amicizia. Durante una visita ufficiale di Sarkozy a Bucarest, in Romania, è stato proprio quest’ultimo ad accompagnarlo al posto di Carla. I bene informati fanno sapere che tra i due si è creato un feeling di simpatia e stima reciproca.

Rafforzato, va da sé, dal legame paterno. «Nel momento in cui incontrai Carla per la prima volta da quando aveva appreso che ero suo padre - ha raccontato pubblicamente Maurizio Remmert - fu qualcosa di naturale, tranquillo e il nostro rapporto è ottimo. E comunque già ci conoscevamo dalla sua nascita».

Oggi, oltre a «Chi», anche la rivista di punta dello show-business francese «Paris Match», rivela molti particolari della vita privata di Sarkò (che si è insediato all’Eliseo giusto un anno fa) e Carlà. Lui la chiama «Carlita» o «mon ange», angelo mio. Lei è orgogliosa della sua spettacolare performance a Buckingham Palace. «Avevo una paura tremenda - ammette -, per me si trattava di un’avventura incredibile, di un esame. Significava arrivare su un altro pianeta. Dio mio, vi rendete conto che significa provare a non deludere le francesi che sono le donne più eleganti del mondo? Non è facile con un paese così esigente». E tra cinque giorni la storia da favola potrebbe regalare emozioni e atmosfera da sogno anche a Caselle.


(Fonte: La Stampa) :-) :-)