Comuni-Italiani.it

Siamo nella fase di progettazione per la realizzazione del Concorso Letterario Comuni-Italiani.it
i partecipanti potranno proporre racconti brevi, focalizzati sempre su uno specifico comune

Per questa prima edizione si potranno candidare racconti di due generi:
- Gialli
- Fantascienza
(poi nelle eventuali successive edizioni si potranno prevedere generi diversi)

il racconto oltre ad essere avvincente e bello da leggere, deve coinvolgere in maniera decisa il comune su cui è focalizzato
ambientando il racconto all'interno della cittadina, o riprendendo eventi storici usando il racconto come mezzo per ricordarli, etc.

in pratica, un modo diverso e innovativo per conoscere meglio i nostri comuni

le modalità di partecipazione non sono ancora definite, ci stiamo lavorando su, e apro questo thread proprio per raccogliere idee e proposte
tra le ipotesi vi sono:
- attivare un meccanismo di peer review, ovvero un racconto prima di essere visibile sul sito, dopo essere proposto viene revisionato da altri partecipanti, che danno consigli e suggerimenti all'autore, fino ad approvarne la candidatura. Nell'ottica che un'attività di editing del racconto può senz'altro essere utile per presentarlo al meglio
- la possibilità di prevedere un piccolo importo per poter candidare il racconto (diciamo 10/20 euro), non ci interessa l'incasso in sé, ma come un meccanismo per invogliare gli autori a proporre le opere in maniera oculata, pensandoci bene prima di proporle. Se troviamo altri meccanismi in tal senso, per noi va bene ugualmente

da definire il sistema di voto, anche qui (come nel concorso fotografico) far leggere e verificare tutti i racconti da parte della giuria finale potrebbe essere impraticabile
creando la necessità di un filtro iniziale

Cosa ne pensate? Quali sono le vostre proposte in merito?

molto bello...io però proporrei un altro genere al posto del giallo....non vorrei nascessero una serie di cloni di Camilleri

Massimo, hai scritto possibilità di prevedere di pagare 10/20 euro per candidare la foto....intendevi per candidare il racconto, vero?
Bella iniziativa.Oltre ad essere insegnante sono pubblicista e amo tutto ciò che ha a che fare con la scrittura...
Complimenti, siete instancabili, sempre alla ricerca di nuovi stimoli!In bocca al lupo. Ciao.Cristina

di pagare 10/20 euro per candidare la foto....intendevi per candidare il racconto, vero?

oops, forza dell'abitudine, corretto! grazie per la segnalazione

credo che sarebbe interessante anche questo spazio... e forse più facilmente gestibile (ma parlo da ignorante in maateria, pensavo solo alla lunghezza).
ciao, buon lavooro!

perché non parlare di fatti realmente accaduti, usi e vita nella comunità, rispecchierebbe forse meglio la vita passate e presente della comunità con un aspetto storico, il tutto nel rispetto della privacy (è forse il maggiore freno). Ma se una cosa è già stata pubblicata in locale, non ci sono problemi.

fuoriasse ha scritto:molto bello...io però proporrei un altro genere al posto del giallo....non vorrei nascessero una serie di cloni di Camilleri

magari nascessero, visto che ormai il vigatese è in là con gli anni (che il cielo ce lo conservi ancora a lungo)

Sarebbe anche interessante poter aggiungere un opzione di scelta al racconto (genere che sia..)
Per esempio... (magari può sembrare una cavolata.. ma.. l'idea mi piace molto): avere come seconda scelta, la possibilità di "disegnare" un fumetto... (sempre con gli stessi generi del racconto)!
Ovvio.. le caratteristiche rimangono invariate, vale a dire, sia che si scelga l'opzione racconto, sia che si scelga l'opzione fumetto, si deve sempre rispettare la regola di coinvolgere il comune su cui è focalizzato etc etc..
Che ne dite??

In ogni caso.. complimenti alla redazione che trova sempre delle belle idee... fantastiche!!!
Grazie di tutto... e di mantere così vivo il nostro paese!!

Ps: anche io opterei l'opzione di pagare una sorta di iscrizione per ciò che si propone! Si eviterebbe tanta confusione secondo me...

Una saluto

Veronica

Davero molto interessante, l'idea di un concorso letterario inentrato sui "luoghi" italiani è da me acolta con entusiamo... lavorateci. Il concorso fotografico è molto bello, ci sono foto fantastiche. Complimenti per il progetto e per il sito. gradirei news su questa iniziativa letteraria. un appunto: forse meglio non stabilire un genere letterario preciso, ma insistere più sull'aspetto "territoriale" della scrittura; mostrere luoghi, angoli urbana, storie di città... dove i luoghi vivino e pulsino intensamente a prescindere le trama o il genere. in attesa di news sull'iniziativa vi lascio la mia casella di posta elettronica: aldoplus79@gmail.com

COMPLIMENTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Bellissima idea quella del concorso letterario ambientato in un comune italiano. Non mi piace però molto l'idea di un giallo o di un racconto di fantascienza... Ma di certo ci saranno ottime interpretazioni! Auguri!

Complimenti bellissima iniziativa!!!!
Sicuramente è necessario mettere dei filtri perchè è impossibile per la giuria leggerli tutti. Un filtro può essere rappresentato da un voto popolare (utenti/visitatori); un altro può essere rappresentato da una serie di criteri o di parametri da rispettare nello scrivere il racconto. L'idea di limitare le storie al giallo e alla fantascienza è una buona scelta.

L'iniziativa è indubbiamente allettante. Il genere scelto, un po' meno. Io amo scrivere e nel tempo libero elaboro racconti e poesie in lingua e dialetto. Sto proprio in questi giorni presentando una raccolta di poesie il cui ricavato andrà interamente ad un progetto a favore di bambini autistici.
Quindi appoggio la vostra iniziativa in pieno , però i due generi scelti non mi sono purtroppo congegnali. Comunque: buon lavoro!

Sono d'accordissimo con Nimue.
I due generi vanno per la maggiore tra i lettori italiani, soprattutto il giallo: i dati istat 2006 - vedi qui - collocano il genere giallo/noir al terzo posto dopo il romanzo - genere più letto in assoluto, sia tra le donne che tra gli uomini - e i libri per la casa.
Scartando, ovviamente, quest'ultimo si potrebbero prendere i primi due, ai quali si può optare se aggiungere o meno il genere "fantascienza".
Sui filtri, c'è da fare, a mio parere, un ragionamento a monte e a valle: a monte indicando dei parametri (un piccolo abstract che anticipa la trama del racconto per coglierne il genere e l'appeal, numero cartelle e battute, caratterizzazione territoriale dei luoghi che fanno da sfondo alla vicenda narrata);
a valle il voto popolare accompagnato da un giudizio approfondito che giustifichi il voto - per evitare semplificazioni del tipo "mi piace", "che bello", "affascinante" etc. - seguito dal voto di una giuria tecnica che determini i vincitori de facto.

Bellissima idea ma niente gialli nè fantascienza a mio avviso, proporrei qualcosa di libero prettamente italiano.
Che respiri di noi.