QUARRATA_ "Riguardo alla vicenda che tutti abbiamo letto sulla stampa e che coinvolge l’architetto Bartoloni, mi preme evidenziare che comunque sia si tratta di una vicenda che interessa la città di Firenze.
Premetto che tutti abbiamo massima fiducia nella Magistratura e stiamo attendendo che la giustizia faccia il suo corso e che chiarisca se ci sono davvero o meno gli elementi per procedere contro l’architetto Bartoloni e gli altri indagati coinvolti nella vicenda, anche per prendere le necessarie e opportune azioni.
Per quanto riguarda il Comune di Quarrata, tutti gli incarichi conferiti sono visibili per tutti sul nostro sito internet alla voce “Operazione trasparenza”. Tra questi risultano anche gli incarichi conferiti all’arch. Bartoloni, nello specifico per quanto attiene alla redazione del Regolamento Urbanistico e, conseguentemente, alla redazione del Regolamento Edilizio.
Il Regolamento Urbanistico, come tutti sappiamo, è un lavoro concluso da tempo e per il quale, proprio con l’obiettivo di evitare quanto più possibile occasioni di eccessiva familiarità o semplicemente cattivi pensieri da parte di alcuni, si erano scelti due diversi studi professionali non di Quarrata: uno di Pistoia e l’altro di Firenze. Per quanto riguarda il Regolamento Edilizio invece, la sua discussione è prevista nel Consiglio comunale di lunedì prossimo. A tale riguardo faccio notare però che il suo percorso di redazione ha visto, proprio nell’ottica del massimo coinvolgimento e a garanzia di trasparenza, la partecipazione degli Ordini Professionali dei Geometri, degli Ingegneri, degli Architetti e dei Periti Industriali all’elaborazione delle norme e alla stesura del testo definitivo. Per questa ragione tutto il materiale è da svariati mesi in mano degli Ordini stessi, che a loro volta hanno delegato anche professionisti locali a seguire la questione, garantendo condivisione e trasparenza rispetto alle scelte e alle norme.
Inutile dire che comunque l’attenzione rispetto alla vicenda che ha coinvolto l’architetto Bartoloni è massima. Lo dimostra il fatto che già da diversi mesi, e sicuramente da quando per la prima volta le vicende fiorentine sono emerse, nessun altro incarico è stato affidato all’architetto Bartoloni e allo studio Quadra. Per quanto riguarda invece la notizia riportata dai gruppi di opposizione dell’incarico “revocato” dal Comune di Campi Bisenzio nei giorni scorsi, non si tratta di una revoca poiché, come si legge sul Corriere Fiorentino “l’in¬carico non era stato ancora perfezionato, visto che manca¬va da sottoscrivere la conven¬zione”. Dico questo solo per evidenziare che non perfezionare l’affidamento di un incarico, come ha fatto il Comune di Campi Bisenzio, non è la stessa cosa che revocare motivatamente un incarico già perfezionato, com’è nel nostro caso, perché le due cose sono formalmente e sostanzialmente diverse.
Fonte: Segreteria del sindaco