Isabella Comin ha scritto:I ponti che portano da un comune ad un altro sono per stessa definizione appartenenti ai due comuni come struttura. Tuttavia credo sia indiscutibile che se si fotografa verso la sponda appartenente al comune A la foto sia da attribuire al comune A e viceversa, perché nella foto si vedrà parte del comune A. Escludere le foto con un ponte troppo centrato perché si vede acqua (che comunque passa in uno dei due comuni!!) e non parte del comune mi sembrerebbe un modo di aggirare l’ostacolo anziché risolvere il problema e d’altra parte non sono così convinta che tutti i ponti attraversando i quali si cambia comune riportino a metà il cartello. E’ necessario essere fiscali al centimetro? Non si potrebbe invece pensare di poter inserire la foto con un comune principale - quello che il fotografo ritiene corretto al momento della ripresa - e l’indicazione di un secondo comune? Alla fine queste immagini – concorso a parte - serviranno per siti e database: l’importante è che chi cerca un comune lo trovi e se il ponte appartiene a due comuni dovrebbero forse comunque essere segnati entrambi.
Tutto corretto o quasi: occorre che come in qualsiasi competizione l'autore si metta in gioco ed accetti il rischio. Deve "scommettere" sui suoi scatti ed impegnarsi a che essi siano sempre conformi al regolamento. Nel caso dei ponti, abbiamo abbandonato o superato le problematiche insite nello stesso concetto di ponte tra comuni differenti accettando che si scelga uno dei due o più comuni che esso collega (e riportandone i panorami associati in modo che sia incontestabile l'appartenenza all'uno od all'altro).
Ogni scatto fa poi "comune" a sè e se uno vuole/può riportare due scatti DIFFERENTI per due Comuni DIFFERENTI...
Pena l'esclusione degli scatti stessi.