Quest'anno l’evento allarga i propri confini: non solo Gubbio, ma anche i comuni di Gualdo Tadino, Valfabbrica, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e altri quattro comuni delle Marche, quali Acqualagna, Apecchio, Cantiano, Piobbico ospiteranno gli appuntamenti del ricco cartellone.
L'edizione 2008, con ben 19 eventi, è caratterizzata da un ideale viaggio nella storia della musica: le Maslerclasses spazieranno dalla musica medievale fino alla musica contemporanea, passando in maniera filologica attraverso il Rinascimento, il Barocco, il Classico e il Romantico.
I concerti vedranno come protagonisti il celebre gruppo umbro dei Micrologus, Vittorio Ceccanti e Bruno Canino, l' orchestra da camera B. Marcello, il duo Bandini – Chiacchiaretta e Aniello Desiderio, considerato dalla critica uno dei migliori chitarristi del mondo.
Ad inaugurare la prima serata di eventi, Francesco Manara, primo violino solista del Teatro alla Scala di Milano, accompagnato dai solisti dell'orchestra da camera delle Marche.
Una serata sarà dedicata al pianoforte a quattro mani: protagonisti saranno due virtuosi provenienti dall'Oriente, Chong Park e Chiharu Aizawa.
L’attore Alberto Rossatti reciterà invece alcuni brani del celebre poeta Maurizio Cucchi, affiancato dal giovane pianista emergente Sergio Marchigiani, nella serata "DiVersi Accenti" curata da Anna Buoninsegni, dove suoni e parole si intrecceranno in un unico affascinante percorso ricco di potenza ed espressione.
Il concerto del 30 luglio vedrà protagonista il Gubbio Festival Ensemble che tra i suoi membri, tutti concertisti di chiara fama, vanta la presenza del più grande contrabbassista del mondo, Franco Petracchi, che si esibirà col gruppo nelle splendide sonate di Rossini.
Inoltre, Felice Cusano si esibirà con il figlio Dario in un concerto dedicato alla letteratura classica romantica per violino e pianoforte.
Chiuderà il ricchissimo cartellone del festival l'orchestra da camera di Venezia, in una serata rutilante dedicata ai fuochi d'artificio musicali - le celebri pagine di Haendel - sottolineate dalla fantastica presenza degli sbandieratori di Gubbio, che con le loro bandiere lanciate nel cielo evocheranno lo spettacolo suggestivo dei fuochi pirotecnici.
«Il plauso e un riconoscimento speciale - commenta il sindaco di Gubbio Orfeo Goracci - va alla direzione artistica di Katia Ghigi, che è stata in grado, grazie alle sue capacità organizzative e all’alta professionalità, di rilanciare un festival che, anno dopo anno, è divenuto un appuntamento consolidato nel panorama nazionale e internazionale. La città di Gubbio e il suo territorio - prosegue il sindaco - con le bellezze architettoniche e paesaggistiche costituiscono poi il miglior biglietto da visita».
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