[Castelguidone]Processione di Sant'Antonio ,domenica 13 giugno
Inviato: dom 13 giu 2010 23:37Castelguidone è un comune italiano di 458 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo. Fa anche parte della Comunità montana
Alto-Vastese.
Il primo impianto risale al XV secolo, ma secondo Furlani risale al X-XI
secolo. Dei resti delle mura sono reperibili in porticati e sotto-portici.
Dei ruderi delle mura erano visibili nei pressi della parrocchia ancora nel 1903. Altri ruderi si possono ammirare nella Casa Lutio (o ex palazzo baronale), nei ruderi del Palazzo Prinetti e nel Palazzo Lucente. Altre zone degne di nota sono la zona ad est dei suddetti palazzi e dell'ex chiesa di
Santa Maria della Stella, ove è stato ricostruito un edificio sacro, e la
zona di Via Roma dove si svolge il percorso professionale urbano nonché la via parallela di Via Umberto Il 13 giugno si svolge la festa di sant'Antonio e come da copione mi reco molte ore prima dell'inizio della messa per fare foto dei panorami e visitare le vicinanze.Dei resti baronali e delle vecchie catacombe ci sono solo i
ricordi di chi prima di me li ha visti in gioventù e forse prima che venisse
costruita la nuova chiesa in cemento armato sopra i ruderi di quella vecchia ma originale.La piccola chiesa è gremita di un centinaio di persone .
Durante la processione il parroco distribuisce agli anziani che non possono raggiungere la chiesa il pane benedetto e poi finita la processione ed il rosario tutti ritornano in un silenzio afoso chi a casa e chi al bar.Forse questa è la prima festa che vedo senza sfarzi ne banda del paese a far goliardia per le strade,la pace regna su questo crinale ventilato in queste sere afose di giugno e la quiete è padrona assoluta su di un panorama verde intenso dove si vedono a malapena all'orizzonte poche luci di altri piccoli paesi di montagna tali e quali a questo piccolo tesoro d'abruzzo.
foto: http://www.flickr.com/photos/dessardofe ... 267869888/
Alto-Vastese.
Il primo impianto risale al XV secolo, ma secondo Furlani risale al X-XI
secolo. Dei resti delle mura sono reperibili in porticati e sotto-portici.
Dei ruderi delle mura erano visibili nei pressi della parrocchia ancora nel 1903. Altri ruderi si possono ammirare nella Casa Lutio (o ex palazzo baronale), nei ruderi del Palazzo Prinetti e nel Palazzo Lucente. Altre zone degne di nota sono la zona ad est dei suddetti palazzi e dell'ex chiesa di
Santa Maria della Stella, ove è stato ricostruito un edificio sacro, e la
zona di Via Roma dove si svolge il percorso professionale urbano nonché la via parallela di Via Umberto Il 13 giugno si svolge la festa di sant'Antonio e come da copione mi reco molte ore prima dell'inizio della messa per fare foto dei panorami e visitare le vicinanze.Dei resti baronali e delle vecchie catacombe ci sono solo i
ricordi di chi prima di me li ha visti in gioventù e forse prima che venisse
costruita la nuova chiesa in cemento armato sopra i ruderi di quella vecchia ma originale.La piccola chiesa è gremita di un centinaio di persone .
Durante la processione il parroco distribuisce agli anziani che non possono raggiungere la chiesa il pane benedetto e poi finita la processione ed il rosario tutti ritornano in un silenzio afoso chi a casa e chi al bar.Forse questa è la prima festa che vedo senza sfarzi ne banda del paese a far goliardia per le strade,la pace regna su questo crinale ventilato in queste sere afose di giugno e la quiete è padrona assoluta su di un panorama verde intenso dove si vedono a malapena all'orizzonte poche luci di altri piccoli paesi di montagna tali e quali a questo piccolo tesoro d'abruzzo.
foto: http://www.flickr.com/photos/dessardofe ... 267869888/