albatros ha scritto:Justinawind ha scritto:Il problema è anche questo: nei paesi normali si progetta e costruisce in pochi anni.
Il problema è come si costruisce, non in quanto tempo si costruisce, perchè l'Italia non è un paese normale, ma un paese ad alto rischio sismico e idrogeologico.
Se non entra in testa a tutti questo, anche l'ennesima tragedia dell'Abruzzo sarà stata vana.
Anche quanto tempo ci si mette a costruire... Se il progetto è così datato, all'epoca non c'erano normative antisismiche...
Poi l'uso dei materiali scadenti per risparmiare, o materiali totalmente non a norma...
Qualche volta scarse conoscenze dei responsabili dei lavori (sia al livello della progettazione, che controllo, che manodopera - quante ditte utilizzano i lavoratori non specializzati?)...
Mancanza delle autorizzazioni... L'abusivismo...
Hai ragione, quando dici che Italia non è un paese normale, ma più per motivi che ho elencato io, che perché ad alto rischio sismico.
A Roma, 11 anni fa crollò un palazzo a Portuense, perché la tipografia al piano sottinterrato ha rimosso i piloni portanti... In più sono stati usati i materiali scadenti per la costruzione... Fatto processo, tutti assolti. 27 morti, fra cui 7 bambini...
http://archiviostorico.corriere.it/2001 ... 2574.shtml