pagati ha scritto:ALESSIOFOTO ha scritto:Ciao a tutti volevo intrvenire dicendo che il programma migliore per il formato Raw sicuramente e Photoshop,in assoluto.
Per rispondere a Maurizio M personalmente ti consiglierei Photoshop ciao
senza voler fare assolutamente polemica, vorrei puntualizzare che i prodotti commerciali com Photoshop hanno dei costi abbastanza elevati (il prezzo di listino per photoshop CS3 si aggira sui 1000 €). quindi i miei consigli di prodotti FOSS (free/open source software) disponibili a costo zero va ovviamente incontro alle tasche di chi chiede consiglio. sono ovviamente d'accordo sul valore assoluto di un prodotto come Photosop.
ciao a tutti
Salomonicamente avete ragione tutte e due. E' noto che il miglior programma di trattamente delle immagini RAW sia Photoshop, o meglio il suo plugin CameraRaw. Recentissimamente è uscito la nuova versione CS4 dotata della relativa nuova versione di cameraRaw (peraltro disponibile anche sul fratello minore "elements").
Giustamente è stato fatto notare che però Photoshop ha dei prezzi inavvicinabili agli amatori per cui è giusto rivolgersi a SW open source o comunque con licenza freeware.
Occorre spendere peò due parole sui file RAW. Essi rappresentano i dato così come sono stati catturati dal sensore e se li potessimo noi leggere direttamente ci vedremmo un'immagine orrenda tendente al verde questo perchè devono ancora essere decodificati in base sia al formato proprietario di ciascun sensore, sia perchè devono essere applicate tutte le curve di correzione dei filtri che ogni costruttore ha messo nel progetto.
Ecco spiegato perchè ogni Sw di lettura di file RAW ha una lista di macchine compatibili (ossia quelle per cui è in grado di decodificare i dati) e se sfortunatamente la propria macchina non ne fa parte, nessuna conversione è possibile.
Per una fotocamera di recente costruzione quindi occorre verificare se è nella lista di quelle contemplate.
Secondo punto è cosa si vuole da un sofware di conversione: Quelli a basso brezzo o gratis di solito si limitano a convertire l'immagine e di salvarla in formato JPG, fanno quindi esattamente quello che fa la fotocamera quando le si chiede di salvare in JPG; certe volte il processo di conversione può essere più accurato di quello che avviene "a bordo" durante lo scatto, ma ciò ormai è molto raro e forso solo in presenza di fotocamere di marca sconosciuta. Dunque in questo caso la conversione è vicino all'inutile.
Se un software (come fa cameraRAW) invece permette di intervenire sulle regolazioni dell'immagine RAW ecco tutta l'utilità di adottare questo formato perchè ci sono dei passaggi come il recupero delle luci bruciate, la gestione della saturazion, la correzione dell'esposizione, che il cui risultato non è paragonabile a quello ottenibile sulle immagini JPG.
CONCLUSIONE:se volete usare le immagini RAW, dotatevi di un SW che non solo converta ma che permetta di regolare le immagini prima della conversione. Se non trovate un SW gratis, rivolgetevi ad adobe photoshop elements (potete scaricare dal sito anche una versione di prova che dura 30gg) e non rimpiangerete i circa 100€