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Non ce n'era un gran bisogno

MessaggioInviato: dom 01 feb 2009 11:35
da effelara
certamente le innovazioni vanno sempre considerate e sviluppate,ma credo che forse la fotografia del digitale non avesse un gran bisogno.
la comunicazione delle immagini e la comunicazione in generale invece si e molto.

MessaggioInviato: dom 01 feb 2009 12:24
da Giuseppe Zingarelli
effelara ha scritto:non credo che con photoshop puoi ottenere i toni "caldi" della pellicola ma solo freddi e metallici,belli comunque ma non paragonabili

Ho visto la stampa finale di alcune foto e non ci si accorge se viene dall'analogico o dal digitale :-)

i colori delle proprie emozioni

MessaggioInviato: dom 01 feb 2009 19:08
da effelara
una cosa sono le foto da pellicola stampate a macchina coi toni che sceglie l'analizzatore della macchina,un'altra sono i toni colore personalizzati della stampa a mano,più cupi se sei triste,più vivaci se sei allegro,ecc.

MessaggioInviato: dom 01 feb 2009 19:26
da SirNuts
venticello ha scritto:
effelara ha scritto:e come se la cava photoshop col bianconero?


La domanda è un'altra: come ve la cavate con photoshop in bianco e nero?


quoto in tutto e per tutto questa frase...
photoshop se usato a dovere è uno strumento molto potente e si può equiparare benissimo agli strumenti di sviluppo analogico... ovviamente bisogna saperlo usare bene e non giocarci ne abusarne...

ma questo riguarda anche lo sviluppo analogico...

MessaggioInviato: lun 02 feb 2009 18:24
da pagati
effelara ha scritto:una cosa sono le foto da pellicola stampate a macchina coi toni che sceglie l'analizzatore della macchina,un'altra sono i toni colore personalizzati della stampa a mano,più cupi se sei triste,più vivaci se sei allegro,ecc.

tieni presente che a questo punto per fare il paragone completo con l'analogico devi avere in casa una stampante a colori adeguata. a questo punto sarai sempre tu a scegliere e personalizzare i toni di stampa e non l'analizzatore della "macchina" di un qualche laboratorio

sarebbe un peccato perdere questa tecnica

MessaggioInviato: mar 03 feb 2009 18:42
da effelara
sarebbe un peccato per la fotografia perdere le possibilità della pellicola,se un giorno non si facessero più pellicole,macchine fotografiche tradizionali ecc.,al di là dei paragoni,analogico e digitale potrebbero benissimo coesistere,invece....

MessaggioInviato: mer 04 feb 2009 12:51
da clickANDgo
Ciao Raffaele, io non credo che a breve la pellicola sparisca (si dovrebbe attestare su un 10% di mercato) in quanto c'è una grande categoria di utenti allergici alla tecnologia e di utenti innamorati del rullino che continua felicemente e usare macchine fotografiche a rullino (usa e getta, compatte, 6x6,ecc) quello che invece si dovrebbe sicuramente fermare è la ricerca tecnologica sulle nuove emulsioni in quanto l'investimento non vale piu' il ritorno previsto.
Mauro

Ps. Ogni tanto mi diverto quando sono invitato a tenere corsi nei fotoclub a far vedere immagini stampate da digitale e immagini stampate da pellicola :
per il colore non riescono piu' a distinguere la differenza, per il bianco e nero per il momento ancora si (infatti sono curioso di vedere le ultime novità al photoshow di Milano)

Ciao

MessaggioInviato: mer 04 feb 2009 15:52
da Giuseppe Zingarelli
clickANDgo ha scritto:
Ps. Ogni tanto mi diverto quando sono invitato a tenere corsi nei fotoclub a far vedere immagini stampate da digitale e immagini stampate da pellicola :
per il colore non riescono piu' a distinguere la differenza, per il bianco e nero per il momento ancora si (infatti sono curioso di vedere le ultime novità al photoshow di Milano)

Ciao

daccordissimo per le stampe ha colori ormai siamo giunti al meglio.
Anche per il b/n sono daccordo con quello che dici a ancora grosse lagune ma anche qui ho visto delle ottime stampe dipende molto dallo stampatore ovviamente....... :-)

10% del mercato? mi consola

MessaggioInviato: mer 04 feb 2009 16:03
da effelara
mi consola un mercato del 10%,magari.
Sono sempre però convinto che la stampe da pellicola a mano con ingranditore,con toni personalizzati,con una serie di provini, a parte l'aspetto creativo,hanno toni di colore bellissimi e inconfondibili.La definizione colori surreali e "antichi" è quella di molti che hanno visto foto stampate così,anche qui al concorso.
ciao Raffaele

MessaggioInviato: mer 04 feb 2009 16:25
da effelara
Caro Mauro,sono inconfondibili proprio perchè non sono stampe "corrette",secondo i canoni tecnici,ma i toni di colore vengono volutamente esagerati o modificati ai fini artistici,
ciao Raffaele

MessaggioInviato: mer 04 feb 2009 23:51
da effelara
scusate se intervengo ancora per ripetere le stesse cose,credo sicuramente che due foto stampate "correttamente" col digitale e l'analogico sono indistinguibili,ma due foto "modificate"in un modo o nell'altro,col'ingranditore o col photoshop,sono inconfondibili,è il tipo di modifica che è inconfondibile.
Raffaele

a proposito di bianconero

MessaggioInviato: gio 05 feb 2009 00:25
da effelara
mi consola molto e spero nel 10% che dice Mauro,non pretendo nuove ricerche sulle emulsioni ma se si potessero riavere i tanti tipi di carta bianconero scomparsi,
alcuni considerati di scarsa qualità ma con effetti particolari......,invece si è costretti oggi a usare la carte multicontrasto,che come tutti quelli che fanno bianconero sanno,sono inguardabili ,se si potessero riavere le carte bianconero di tanti anni fa...50 100 anni fa...

MessaggioInviato: gio 05 feb 2009 10:51
da clickANDgo
Ciao Raffaele credo che ci sia un negozio dalle parti di Firenze completamente dedicato al bianco e nero stampato in casa, che possiede a detta dei miei tanti amici fotoamatori un ottimo parco carte e chimici, se riesco a ritrovare l'indirizzo te lo giro volentieri.
Ciao mauro

quasi un tabù

MessaggioInviato: ven 06 feb 2009 23:58
da effelara
pressoché tutti gli appassionati di fotografia(da un po di tempo e prima del digitale)hanno stampato in bianco e nero,pochissimi anche a colori,si diceva:"costa e non vale la pena",invece no costa ma ne vale la pena

Stampa a macchina e stampa a mano

MessaggioInviato: mer 18 feb 2009 19:25
da effelara
spero di essere riuscito a caricare le foto,è lo stesso fotogramma stampato "correttamente" a macchina,e stampato coi colori personalizzati a mano.
Forse non ha molto senso parlare di stampa corretta in fotografia.A mano se non ti annoti i valori di filtratura(giallo,ciano e magenta)t di esposizione diaframma ecc.non riesci a stamparla uguale e ogni volta la puoi fare diversa,c'è ampio spazio per la creatività.Per molto tempo ho fatto solo foto in B/N solo quando ho avuto l'ingranditore a colori ho cominciato a fotografare a colori.Non mi piace che le mie foto le stampi una macchina ,credo che la stampa sia molto importante in fotografia e può condizionare molto il risultato finale.E poi è bellissimo,fantastico.
ciao Raffaele