Martedì 8 giugno 2010, alle 20.15, il cinema Modernissimo ospiterà una serata in favore della libertà di espressione promossa da Associazione culturale Zephir, Amnesty International GR005 Napoli, Associazione culturale Zero de Conduite, Stella Film
Ancora arresti. Ancora un tentativo di impedire alla cultura e alla creatività di fare il suo percorso. In Iran come in qualsiasi parte del mondo, la libera espressione è tutelata dalla carta dei Diritti dell’uomo. E in Iran come in qualsiasi altra parte del mondo, l’espressione dei cittadini deve essere libera.
Trattamenti come quello inflitto a Panahi e ad altri artisti, come il regista Mohammad Ali Shirzadi ancora in carcere… detenzione senza accuse precise… impedimento di contatti con familiari ed avvocati… cauzioni altissime per la liberazione… sono tentativi di spezzarne la forza e convincerli ad abbassare il profilo della loro creatività.
Non si può condizionare la creatività di un artista con lo spauracchio della galera. Ricordiamo che i film di Panahi e di altri grandi autori come Kiarostami sono proibiti nella loro terra ma conosciuti e premiati in tutto il mondo.
La libertà di espressione, sempre minacciata quando ci sono regimi autoritari che vietano la libera circolazione delle idee, è sempre indicatore di livello di democrazia: più basso è questo livello, peggiori sono le condizioni sociali di un popolo.
IL PROGRAMMA
proiezione di “intervista esclusiva a Ja’far Panahi” di Carlo Damasco
proiezione del film “Offside” di Ja’far Panahi a cura di Zero de Conduite
Interventi di: Associazione culturale Zephir, Amnesty International GR005 Napoli, Associazione culturale Zero de Conduite, Stella Film
Per info: www.modernissimo.it