T G Colombo ha scritto:Buonasera sig. Salvaa53,
la legge per altro discutibile porta la firma di un Presidente emerito della Repubblica Italiana o.l.s. uno dei peggiori soggetti che è entrato in quei giochi proprio nel periodo in cui si sono fatti ben 19 suicidiomicidi grazie a certa magistratura...
Prendersela con un postero per un alegge che ha 4 lustri mi pare fuori luogo
Una precisazione e un po' i Storia, Le ricordo che in Italia non abbiamo una
Repubblica Presidenziale ma In italia abbiamo una
Repubblica Presidenziale a responsabilità Limitata un anacronismo unico al Mondo.
Quando è stata stilata la carta costituzionale che in effetti è la fotocopia di quella obsoleta di stampo Giolittiano di fine 800 e fatti salvi quei recitati imposti dal trattao do resa incondizionata che avevano una validità temporale di tre anni.
I monarchici hanno preteso la porta aperta della responsabilità limitata nel qual caso ci fosse stato un ritorno alla Monarchia.
Cordialità
Salvaa53 ha scritto:Se Berlusconi avesse voluto,avrebbe trovato il sistema per evitare polveroni sulle talk show della Tv di stato.Non dimentichiamo la parola “pollaio”che lui stesso definì questi programmi dati dalla rai,è vero,il polso duro della par condicio sui programmi televisivi è partito dai radicali ma sappiamo benissimo che il cavaliere non aspettava altro che questa occasione per escludere dalle reti rai i programmi di Santoro e Fortis.Per questo motivo è rimasto morbido anche perché adesso può e lo sta facendo ,con le sue reti private,entrare tutte le sere nelle case degli italiani e dire cosa ne pensa,così come dice lui,della magistratura politicizzata e sulla nuova legge per una repubblica presidenziale eletta dal popolo.Voglio solo fare un’osservazione. Come si sa,per il clima arroventato determinato per le accuse ai magistrati che secondo lui,lo stanno perseguitando,è dovuto intervenire il presidente della Repubblica.Napolitano è dovuto intervenire perché costretto a farlo.Infatti,voglio ricordare che gli art.87 e 104 della Costituzione, attribuiscono al Presidente della Repubblica,la presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM),per cui, il presidente Napolitano ha il compito di garantire al massimo l’autonomia e l’indipendenza della magistratura dal potere legislativo e da quello esecutivo.Napolitano,poverino,dovendo difendere allo stesso modo sia i magistrati che Berlusconi,ha detto …..fate i bravi.Ma il cavaliere continua ad attaccare e pensa…….alla presidenza della repubblica.Come la vedete una repubblica presidenziale…???!!!
La storia ci ha insegnato tante cose ma se qualcuno vuole approfondire qualche argomento,se ne ha voglia, è capace da solo di farsene una cultura.
Non ho detto che l’Italia è una repubblica presidenzialista: il nostro paese è una repubblica parlamentare fondata sul lavoro,punto e basta.
Evidentemente,nessuno ha carpito la provocazione del mio intervento,tutto si riferiva a Berlusconi che tra una vicissitudine e l’altra, per le sue note vicende giudiziarie,con la norma dell’immunità evita sempre di farsi processare e se le forze e la salute lo sosterranno,con una sua eventuale nomina direttamente dal popolo alla carica di presidente della repubblica,manderebbe tutte le sue accuse in prescrizione in barba ad un naturale iter processuale che si debba seguire per un normale cittadino.
E’evidente che l’attacco furioso che il cavaliere porta,come dice lui, ad una parte di magistratura politicizzata perseguitante nei suoi confronti,rappresenta un attacco contro sé stesso;infatti, se è vero che la magistratura è un’istituzione,è anche vero che Berlusconi dovrebbe rappresentare la seconda più alta carica istituzionale, ma anche questa fa parte di una normale anomalia del nostro paese.
Insomma,per volere del presidente del consiglio,la priorità attuale del nostro paese è quella di una pseudo riforma della giustizia, l’elezione diretta del presidente della repubblica e l’abolizione delle intercettazioni telefoniche che stanno assumendo le proporzioni di un vero e proprio incubo per tutti gli italiani.Sembra proprio un vero e proprio terrore quello delle intercettazioni,una parte della televisione e della stampa dice che è una vergogna usare un certo tipo di intercettazioni perchè tutti hanno diritto alla privacy e cosi tra gli italiani più "acculturati" c'è sempre quello che "intelligentemente"per paura di essere scoperto per un pettegolezzo,.....si copre la bocca quando parla al telefonino.
Si, perchè s'introduce una determinata psicosi del sospetto di essere sorvegliati, non dovuta certamente alla paura di programmare qualcosa di illegale ma soltanto per quei motivi che dicevo prima.
In questi termini,subentra il compito del potere mediatico,per volere di qualcuno,ovviamente,ed usa l'arma dell'intercettazione attraverso lo strumento delle comunicazioni e delle informazioni per scuotere la coscienza della gente, che ne parla come un sopruso,che si vede e si sente sorvegliata nella sua vita privata.
Alla fine si dimentica che l'intercettazione dovrebbe servire soltanto contro la mafia,gli assassini,corrotti e corruttori,ma tutti hanno paura. Purtroppo,oggi,chi è in grado di manipolare certi organismi ha la facoltà di disporre tutto a proprio piacimento.