dous ha scritto:Appunto. Dopo una serie di contest in cui le regole sono state tali non vedo di buon occhio riproporle. Nel contest decorazioni tra l'altro una simile regola non è stata applicata sin dall'inizio.
In Duomi ho consegnato la chance di non perdere che l'eccedenza di foto che trasgredivano. Perchè essere così rigidi?
E' diventato sempre più complicato partecipare ai contest: prima di candidare una foto occorre fare dei lunghi mantra posizionandosi in direzione azimutale salvo venir implacabilmente defenestrati, senior compresi . Leggasi chi fa le regole cade alla pari degli altri... Un pò contorto non trovi?
Per questo nel contest dei soffitti le regole sono pochissime e semplici . Nulla sulla panoramicità, nulla sul troppo particolare, nulla sul lampadario che potrebbe oscurare una parte del soffitto, niente che alcuni soffitti vanno bene altri no (non come nei portali: no cappelle, sì chiese, no battisteri, sì duomi, no chiese sconsacrate, ecc), niente lista sulla quale attenersi (come nei duomi), niente exif obbligatori (come negli stadi e nei portali), niente che soffitto deve essere intero, niente su inquadrature differenti... Vedi - un sacco di libertà...
Il soggetto deve essere soffitto.
Una foto per soffitto.
Descrizione breve e a tema con il nome o indirizzo del posto (non entrambe come già è capitato nell'altro contest)
Come regolamento è semplicissimo - candidi una foto del soffitto, scrivi nella breve descrizione il nome del posto et voilà.Cosa c'è di complicato o di rigido qui?
Credo che per il regolamento così elementare e semplice gli autori possono anche accettare più severità nei controlli.
Il contest dei duomi era unico deve restava la prima candidata, in tutti altri contest andavano f.c. tutte le foto dello stesso soggetto (se c'era il limite) - e non ti sei mai lamentato di questa cosa, anzi, dicevi che "utente va educato" (anche sulla qualità - nei Duomi sono andate f.c. le foto per delle macchioline quasi invisibili - direi c'è stata eccessiva rigidità su questo punto
)