Moderatore: Justinawind
Mizar ha scritto:Justinawind ha scritto:Tale diritto è garantito dall'acqua nelle fontanelle pubbliche.
In pratica non paghi l'acqua, ma la comodità di averla a casa, a portata di mano.
Oddio.. il mio diritto all'acqua potabile e sicura ed ai servizi igienici inteso come un diritto umano essenziale al pieno godimento della vita e di tutti i diritti umani è assicurato dalle fontanelle pubbliche?
Che tristezza se fosse davvero così...
Justinawind ha scritto:...
Macmamauri ha scritto:Justinawind ha scritto:...
Credo che la tua formazione politica sia semplicemente da rivedere: dai fondamentali!
Justinawind ha scritto:Macmamauri ha scritto:Justinawind ha scritto:...
Credo che la tua formazione politica sia semplicemente da rivedere: dai fondamentali!
Mac, non ti snippo, ma lo percepisco come un attacco personale.
Justinawind ha scritto:Non sai nulla della mia formazione politica, per cui ti pregherei di non esprimere qui le affermazioni del genere.
Justinawind ha scritto:Macmamauri ha scritto:Peccato, era una mezza battuta.
allora ti faccio mezza pernacchia
dous ha scritto:No, sto facendo un esempio di come molti di noi considerano altrettanto importante e vitale altri servizi che sono stati privatizzati e funzionano (pur con le dovute critiche riguardanti soprattutto il caso delle autostrade e delle ferrovie). Naturalmente come sai la nostra latitudine ci distanzia un pò dalle zone per le quali l'ONU aveva pensato quella risoluzione, riferendosi soprattutto a nazioni in cui il diritto di accedere al servizio idrico non è garantito in alcun modo.
dous ha scritto:Dire poi che attualmente l'acqua sicura sia cosa garantita non è perfettamente vero visto che si potrebbe disquisire sul grado di sicurezza e qualità dell'acqua, visti i recenti casi di cronaca, gli inquinamenti della falda acquifera, la percentuale di cloro contenuta in ciò che beviamo...
Justinawind ha scritto:Mizar ha scritto:Oddio.. il mio diritto all'acqua potabile e sicura ed ai servizi igienici inteso come un diritto umano essenziale al pieno godimento della vita e di tutti i diritti umani è assicurato dalle fontanelle pubbliche?
Che tristezza se fosse davvero così...
Giuseppe, non è questione di tristezza o meno.
Paghi per il servizio che ti porta l'acqua a domicilio.
Capisco che per uno che vive nei paesi del cosìdetto primo mondo l'idea di non avere l'acqua in casa è impensabile, ma questa risoluzione ONU è stata pensata, fatta e votata dai paesi dove nella maggior parte della gente dei villaggi venderebbe l'anima per avere una sola fontanella pubblica con acqua potabile.
Mizar ha scritto:dous ha scritto:No, sto facendo un esempio di come molti di noi considerano altrettanto importante e vitale altri servizi che sono stati privatizzati e funzionano (pur con le dovute critiche riguardanti soprattutto il caso delle autostrade e delle ferrovie). Naturalmente come sai la nostra latitudine ci distanzia un pò dalle zone per le quali l'ONU aveva pensato quella risoluzione, riferendosi soprattutto a nazioni in cui il diritto di accedere al servizio idrico non è garantito in alcun modo.
Io credo che tu stia continuando ad ignorare, o facendo finta, il significato di diritto umano essenziale. Quando si parla di umanità ci si riferisce a quasi sei miliardi di persone di ogni razza, religione ed estrazione sociale, non ad alcuni di noi o di loro.
La nostra latitudine ci consentirà certamente di essere più fortunati (anche se come disse un comico tempo fa, siamo l'unico paese del nord Africa a non essersi ancora ribellato), ma forse dimentichi la grave siccità che ha colpito la Valpadana qualche anno fa, o non sai che due estati fa il più grande bacino artificiale in terra battuta d'Europa era ridotto ad un acquitrinio, o ancora che per avere un esempio di desertificazione non devi fare tantissimi chilometri da casa tua. Quello che oggi è realtà per i più sfortunati, potrebbe esserlo domani per tanti altri (con i dovuti scongiuri) e fornire l'acqua a tariffe tendenzialmente senza un controllo, visti i presupposti della legge, potrebbe essere una grave forma di impedimento a godere di un diritto fondamentale in un paese in cui le famiglie che oscillano sulla soglia della povertà aumentano di anno in anno.
dous ha scritto: Scusa ma parlando di diritti umani fondamentali [color=#0040FF]perchè allora, secondo te, il cibo si dovrebbe vendere ma l’acqua no?
Massimo Di Bello ha scritto:dous ha scritto: Scusa ma parlando di diritti umani fondamentali perchè allora, secondo te, il cibo si dovrebbe vendere ma l’acqua no?
Be' su questo la differenza c'è, il cibo è più facile da produrre (sempre se c'è... l'acqua)
Basta organizzare e metterci un po' di buona volontà e se c'è l'acqua puoi coltivare e allevare bestiame,
se non c'è l'acqua non c'è neanche il cibo,
finita l'acqua, finita la festa
ps: e da un punto di vista più pratico, non c'è un monopolio del cibo,
mentre la gestione dell'acqua è di forza un servizio da servire a regime di monopolio,
non ha senso avere in un comune due o tre acquedotti
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