Per soddisfare la legittima curiosità (non dichiarata) di qualche candidato, fornisco gli estremi dell’apparecchio fotografico. Trattasi di una Palubel Superangulon di 110° dotato di tre bolle di livello. Diaframma da 8 a 32, obiettivo Schneider - Kreuznach montato su otturatore Synchro - Compur. Tempi di posa da B a 500. Carica rulli 120 realizzando solo 7 pose nel formato 6×11.
Credimi, la leggera pendenza sulla sinistra non è determinante ai fini della rappresentazione dell’immagime. Anche a me è capitato che, per sbadataggine ho mandato in un sito satellitare una foto addirittura riprodotta al contrario. Bella foto votata. +1
Gent.mo igiinthesky.
Sono d’accordo con Te per quanto concerne la sovraesposizione, ma, sicuramnete, Ti sarà safuggito un dettaglio: la foto è scattata in controluce. Quindi esponendo per il prospetto dell’edificio, capirai come lo sfondo vada in sovraesposizione. Se avessi avuto del tempo a disposizione, avrei pernottato “in loco”, esattamente come facevo quando avevo qualcosa di importante da fare. Ma allora avevo 20 anni.
per romy popna
con l’afa a 40° gradi di Noto,, il bimbetto ha ritenuto di dovere dare una rinfrescata anche ai cestelli per i rifiuti. Ma se la cosa a Te non è gradita, indicami il sistema per ritirarla. Grazie
Cassiodoro
Mi scuso con quanti si troveranno a visionare la foto, perchè per un errore di battitura, è stata inserita come la cattedrale di Palermo, mentre trattasi del Duomo di Monreale. Comunque, entrambe le foto, saranno riproposte in maniera corretta.
La bella chiesa che fa parte di un circuito itinerante, è stata ben ripresa tecnicamente. Probabilmente manca un po’ di contrasto comunque il mio voto è assicurato.
Sei stata molto brava. Hai scelto per scattarla il momento giusto, in orario diverso, le luci, andando in sovraesposizione, avrebbero determinato degli aloni sgradevoli. Complimenti
Molto suggestiva la Chiesa avvolta dalla nebbia. Votata
Per soddisfare la legittima curiosità (non dichiarata) di qualche candidato, fornisco gli estremi dell’apparecchio fotografico. Trattasi di una Palubel Superangulon di 110° dotato di tre bolle di livello. Diaframma da 8 a 32, obiettivo Schneider - Kreuznach montato su otturatore Synchro - Compur. Tempi di posa da B a 500. Carica rulli 120 realizzando solo 7 pose nel formato 6×11.
Credimi, la leggera pendenza sulla sinistra non è determinante ai fini della rappresentazione dell’immagime. Anche a me è capitato che, per sbadataggine ho mandato in un sito satellitare una foto addirittura riprodotta al contrario. Bella foto votata. +1
Bellissima foto, ma bravo il fotografo che, sfocando lo sfondo, ha messo ancora più in evidenza la cascata d’acqua. Votata
Splendida foto. Conosco benissimo erice. Votata
Splendida Chiesetta di montagna inserita in uno scenario uggioso. Molto bella. Votata !
Bellissima la fuga prospettica che esalta la maestosità dell’opera. Ti voto
Gent.mo igiinthesky.
Sono d’accordo con Te per quanto concerne la sovraesposizione, ma, sicuramnete, Ti sarà safuggito un dettaglio: la foto è scattata in controluce. Quindi esponendo per il prospetto dell’edificio, capirai come lo sfondo vada in sovraesposizione. Se avessi avuto del tempo a disposizione, avrei pernottato “in loco”, esattamente come facevo quando avevo qualcosa di importante da fare. Ma allora avevo 20 anni.
per romy popna
con l’afa a 40° gradi di Noto,, il bimbetto ha ritenuto di dovere dare una rinfrescata anche ai cestelli per i rifiuti. Ma se la cosa a Te non è gradita, indicami il sistema per ritirarla. Grazie
Cassiodoro
molto suggestiva. Ti voto
bellissima ti voto
Mi scuso con quanti si troveranno a visionare la foto, perchè per un errore di battitura, è stata inserita come la cattedrale di Palermo, mentre trattasi del Duomo di Monreale. Comunque, entrambe le foto, saranno riproposte in maniera corretta.
La bella chiesa che fa parte di un circuito itinerante, è stata ben ripresa tecnicamente. Probabilmente manca un po’ di contrasto comunque il mio voto è assicurato.
Sei stata molto brava. Hai scelto per scattarla il momento giusto, in orario diverso, le luci, andando in sovraesposizione, avrebbero determinato degli aloni sgradevoli. Complimenti