Questo è il genere di foto che preferisco, essenziali, minimaliste, con una composizione semplice ed accurata, dove tutti gli elementi sono disposti in modo armonico. Chi ha scattato questa foto sa fotografare. Per mia pignoleria taglierei un pò di cielo e tutto il mattonato in basso, ma probabilmente è così per i vincolo concorsuale legato alle misure. Plauso e voto.
Le feste popolari del sud d’Italia sono molto ricche è colorate con una tradizione radicata che si perde nella notte dei tempi. Sono molto studiate ed anche, giustamente molto fotografate per documentarni le fasi ed i momenti salienti. Il titolo poteva essere tranquillamente in Italiano, meglio in siciliano, ma penso sia completamente fuori luogo n lingua inglese. La ripresa dall’alto offre una buona descrizione di un momento dell’evento (uscita o entrata dalla chiesa), un elemento di disturbo è stato “dimenticato” nella parte in basso a dx in una inquadratura migliorabile. Un voto per l’originalità della proposta.
In effetti le “doppie esposizioni” (ma anche le triple, quadruple…personalmente sono arrivato a farne anche 9), spesso innescano un “processo creativo” di indubbio fascino ma che può portare a risultati “irreali” o “fantastici”. Questa foto è sicuramente d’effetto, con questa luna sovradimensionata che sembra incombere minacciosa sulla certosa in basso.
Sono d’accordo blueflower, lo spirito è quello giusto, ma tieni presente che questo è un concorso fotografico e se qualcuno (pochi) commenta costruttivamente una foto con indicazioni di carattere tecnico lo fa solo perchè ama veramente la fotografia ed ha piacere che questo amore venga coltivato da altri “fotografi in erba”. Buone Foto.
Parole troppo entusiastiche, hai esagerato. Per l’annerimento ci ha pensato la notte, per la foto ci ha pensato una automatica da 3,5 mp, io non ho fatto quasi nulla!
Dunque, la levataccia va sicuramente premiata ma ovviamente in relazione al risultato ottenuto che mi pare lodevole. Punti di forza l’esposizione lunga, pdc, luce diffusa ma buon contrasto. Tonalità fredda, in qualche punto riscaldata dalle luci della fontana. Le linee cadenti potevano essere recuperate, ma probabilmente hai scattato un “campo stretto” direttamente in ripresa il che non ha consentito di farlo.
Sempre molto interessante il tuo modo d’inquadrare, ma qui i problemi espositivi risaltano. Il tentativo (presumo dell’automatismo della fotocamera) ha privilegiato l’esposizione per le ombre rendendo leggibile il fianco della chiesa ma rendendo il cielo molto poco piacevole e sovraesposto. Tieni presente che ci sono delle ore del giorno in cui e preferibile scattare (generalmente nelle ore mattutine e quelle a preludio della sera), ma in generale bisogna tener presente l’illuminazione della scena e valutare se è il momento migliore per lo scatto oppure è meglio tornare per fare una foto che può dare maggiore soddisfazione. Auguri!
Inquadratura che denota una propensione a scatti ricercati, ma che risulta un pò “indecisa”. Forse il bracciolo della scala era meglio farlo partire dall’angolo dx in basso, per poi guidare in diagonale l’osservatore verso la facciata centrale della chiesa. [snip] Buona Luce.
Le “quinte” sono elementi che donano profondità alla scena. La tua foto, come inquadratura, denota volontà di ricercatezza, il contrasto generale è un pò basso, il cielo un bel pò “slavato” non è il massimo e c’è molta perdita di dettagli nelle ombre. Buone Foto.
Gippe, è rimasto questo commento/domanda “appeso”…che dirti….molto si evince anche leggendo i commenti precedenti… il soggetto della foto è una fontana, intorno si possono notare le feritoie di scolo della acque piovane della piazzetta (che paradossalmente in caso di pioggia diventano fontane (interne) anch’esse, la foto è capovolta. Spero di aver saziato la tua “fame fotografica”!
27 Ottobre 2008 alle 16:50
roberto pierangeli scrive:
noto con piacere che anche qui sei causa di commenti pepatini
Beh, quando non ricambi col voto…può capitare!
Cmq se ti fa piacere leggere i commenti, i miei sono quasi sempre attinenti alle foto e con specificità tecniche, lasciando l’espressività alla soggettività degli autori. Ma loro si offendono, forse non capiscono o fanno finta!
Buon Concorso.
Grazie a tutti i votanti, ma essendo questa più foto “di forma” (sbagliata) che di “sostanza”, invito a visionare le altre. Buon concorso a tutti i visitatori.
Questa foto è stata dichiarata solo ora non attinente al regolamento concorsuale. Non votatela, ne commentatela, grazie.
Questo è il genere di foto che preferisco, essenziali, minimaliste, con una composizione semplice ed accurata, dove tutti gli elementi sono disposti in modo armonico. Chi ha scattato questa foto sa fotografare. Per mia pignoleria taglierei un pò di cielo e tutto il mattonato in basso, ma probabilmente è così per i vincolo concorsuale legato alle misure. Plauso e voto.
Le feste popolari del sud d’Italia sono molto ricche è colorate con una tradizione radicata che si perde nella notte dei tempi. Sono molto studiate ed anche, giustamente molto fotografate per documentarni le fasi ed i momenti salienti. Il titolo poteva essere tranquillamente in Italiano, meglio in siciliano, ma penso sia completamente fuori luogo n lingua inglese. La ripresa dall’alto offre una buona descrizione di un momento dell’evento (uscita o entrata dalla chiesa), un elemento di disturbo è stato “dimenticato” nella parte in basso a dx in una inquadratura migliorabile. Un voto per l’originalità della proposta.
In effetti le “doppie esposizioni” (ma anche le triple, quadruple…personalmente sono arrivato a farne anche 9), spesso innescano un “processo creativo” di indubbio fascino ma che può portare a risultati “irreali” o “fantastici”. Questa foto è sicuramente d’effetto, con questa luna sovradimensionata che sembra incombere minacciosa sulla certosa in basso.
Mi piace molto questo luogo e come è stato rappresentato in questa foto, indipendentemente dai “dubbi” concorsuali sopra espressi.
Taglio, silhouette, composizione da manuale. Eppoi quando si scattava con la diapositiva, tutto era deciso al momento. Bei tempi!
Si, va bene, ma bisogna tener conto che in fotografia ci sono anche delle regole compositive, ovviamente non sempre vincolanti.
Sono d’accordo blueflower, lo spirito è quello giusto, ma tieni presente che questo è un concorso fotografico e se qualcuno (pochi) commenta costruttivamente una foto con indicazioni di carattere tecnico lo fa solo perchè ama veramente la fotografia ed ha piacere che questo amore venga coltivato da altri “fotografi in erba”. Buone Foto.
Parole troppo entusiastiche, hai esagerato. Per l’annerimento ci ha pensato la notte, per la foto ci ha pensato una automatica da 3,5 mp, io non ho fatto quasi nulla!
A dimenticavo…saggia la decisione di partecipare con una sola foto, ma pensi di aggiungerne? Scusa se sono impiccione!
Dunque, la levataccia va sicuramente premiata ma ovviamente in relazione al risultato ottenuto che mi pare lodevole. Punti di forza l’esposizione lunga, pdc, luce diffusa ma buon contrasto. Tonalità fredda, in qualche punto riscaldata dalle luci della fontana. Le linee cadenti potevano essere recuperate, ma probabilmente hai scattato un “campo stretto” direttamente in ripresa il che non ha consentito di farlo.
Sempre molto interessante il tuo modo d’inquadrare, ma qui i problemi espositivi risaltano. Il tentativo (presumo dell’automatismo della fotocamera) ha privilegiato l’esposizione per le ombre rendendo leggibile il fianco della chiesa ma rendendo il cielo molto poco piacevole e sovraesposto. Tieni presente che ci sono delle ore del giorno in cui e preferibile scattare (generalmente nelle ore mattutine e quelle a preludio della sera), ma in generale bisogna tener presente l’illuminazione della scena e valutare se è il momento migliore per lo scatto oppure è meglio tornare per fare una foto che può dare maggiore soddisfazione. Auguri!
Inquadratura che denota una propensione a scatti ricercati, ma che risulta un pò “indecisa”. Forse il bracciolo della scala era meglio farlo partire dall’angolo dx in basso, per poi guidare in diagonale l’osservatore verso la facciata centrale della chiesa. [snip] Buona Luce.
Le “quinte” sono elementi che donano profondità alla scena. La tua foto, come inquadratura, denota volontà di ricercatezza, il contrasto generale è un pò basso, il cielo un bel pò “slavato” non è il massimo e c’è molta perdita di dettagli nelle ombre. Buone Foto.
Gippe, è rimasto questo commento/domanda “appeso”…che dirti….molto si evince anche leggendo i commenti precedenti… il soggetto della foto è una fontana, intorno si possono notare le feritoie di scolo della acque piovane della piazzetta (che paradossalmente in caso di pioggia diventano fontane (interne) anch’esse, la foto è capovolta. Spero di aver saziato la tua “fame fotografica”!
Giusto zioseb, ma è così per il vincolo concorsuale del 1600×1200!
Davvero Roberto? E da quando sono usciti questi nuovi temi? Non ne so nulla!
27 Ottobre 2008 alle 16:50
roberto pierangeli scrive:
noto con piacere che anche qui sei causa di commenti pepatini
Beh, quando non ricambi col voto…può capitare!

Cmq se ti fa piacere leggere i commenti, i miei sono quasi sempre attinenti alle foto e con specificità tecniche, lasciando l’espressività alla soggettività degli autori. Ma loro si offendono, forse non capiscono o fanno finta!
Buon Concorso.
Questa foto è specifica per far molto rumore, ma qualche altra foto, eventualmente da apprezzare, scommetto che non la vedremo mai, vero?
20 Ottobre 2008 alle 17:05
Geppo scrive:
Grazie a tutti i votanti, ma essendo questa più foto “di forma” (sbagliata) che di “sostanza”, invito a visionare le altre. Buon concorso a tutti i visitatori.