Risultato voto a scrutinio: 55.98 (Scrutinio: 106°; Totale: 1767°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 15/22 (68%); 2° = 14/22 (64%); 3° = 25/39 (64%); 4° = 41/86 (48%);
Risultato Ripescaggio: 24.07 (Posizione: 625°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 18/38 (47%); 2° = 25/38 (66%-P= 59%); 3° = 32/70 (46%-P= 41%); 4° = no;
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7 commenti a “Il castello aragonese di Baia”
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Imponente e bella luce , ma .. perchè non hai scritto un pò di notizie su questo bel Castello ?? ciao
Effettivamente qualcosa andrebbe detto. Io lo conosco dal punto di vista archeologico, perchè al suo interno è custodita la splendida collezione di reperti romani provenienti dalle acque del Golfo di Pozzuoli. Le città di Baia, Puteoli (Pozzuoli), Bauli (Bacoli) e Misenum (Miseno, sede della flotta imperiale romana) hanno restituito una quantità impressionante di reperti di altissimo interesse, tutti sprofondati per via del bradisismo, che ha portato a un notevole cambiamento della linea di costa antica.
Quanto al castello in sé, da buon archeologo classico….lo considero troppo moderno! Comunque mi documenterò
bellissima luce….
vero, io lo vedo spesso, ma una luce così non è frequentissima
immagine possente dai colori eleganti! mi piace!
Non l’ho mai visto in questa luce, complimenti!
Io l’ho fotografato in una notte di dicembre e fa paura lui, il cielo, l’atmosfera…
Grazie!