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La storia di Laurino probabilmente è stata più gloriosa del presente. Nei secoli, infatti, il comune, che in passato contava 25000 abitanti, ha conquistato un tale grado di civiltà da permettersi il predominio sulle numerose popolazioni dell’alta valle del Calore. Ha potuto vantare la presenza di molti artisti, letterati, giureconsulti; fu paese di artigiani di gran pregio ed illuminati cultori della terra. Nel corso dei secoli gli abitanti di Laurino hanno sempre dimostrato grande senso civico e solidarietà, come dimostrano le opere di beneficenza e le costruzioni di alcune opere pubbliche come nosocomi ed orfanotrofi. Dal dopoguerra ai giorni nostri anche Laurino ha vissuto gli eventi socio-economico-culturali che hanno caratterizzato la maggior parte dei paesi del mezzogiorno, tra tutti il decremento demografico. La raffigurazione, nello stemma municipale, di una pianta di alloro radicata sulla cima di una collina con ai due lati due leoni rampanti, indica le origini antichissime di Laurino, risalenti ai Sanniti Pentri in epoca pre-cristiana, che edificarono Laurino superiore ed inferiore (Piagge o Piaggine soprano e sottano), la Grancia di Fogna, Zadalampe e S. Maria di Vito.
L’epoca della fondazione è alquanto incerta, ma da quello che si sa sui Sanniti Pentri, venne fondata probabilmente nel III secolo a.C. (278 a.C.) nell’epoca geologica Terziaria.
Grazie alla sua posizione dominante sull’alta valle del Calore, alle pendici del Monte Cavallo, Laurino fu considerato da sempre un borgo fortezza, tanto da subire, dopo la dominazione romana, la conquista e l’influenza dei barbari e dei popoli confinanti.
Laurino fin dalle origini seguì le sorti di Roma, tanto nell’epoca repubblicana quanto in quella imperiale, e provò le vicissitudini dei vari popoli barbari che invasero la penisola. Con l’invasione dei barbari si introdusse nella società l’istituzione della feudalità.
In seguito fu resa fortezza ma di quegli anni restano pochi segnali, come resti di mura e torri; subì poi nel corso dei secoli varie trasformazioni, essendo stata terra di conquista da parte dei barbari prima e dei popoli vicini poi.
FONTE: www.comune.laurino.sa.it
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