Risultato voto a scrutinio: 10.56 (Scrutinio: 1512°; Totale: 13792°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 7/18 (39%); 2° = 12/24 (50%); 3° = no; 4° = no;
In origine popoloso villaggio di contadini e di pescatori sorto sulle spiagge strette tra il corso del fiume Noce, che a nord segna il confine con la Basilicata ed il contrafforte roccioso oltre la pianura alluvionale del fiume Lao, fu inizialmente la frazione marinara del confinante comune di Aieta. Praia a Mare, all’epoca con il nome di “Praia d’Aieta” diviene comune amministrativamente autonomo nel 1928. Nel 1937 ha luogo la scissione da cui nascono tre distinti Comuni: Praia a Mare, Aieta e Tortora così come sono oggi. Per secoli Praia ha mantenuto integri e vivi usi, costumi e tradizioni della vicina rocca natia. L’etimologia del nome è incerta, anche se ricorda i traffici di merci e di uomini che nell’antichità avvenivano sulla costa Tirrenica: deriverebbe da “Plaga Sclavorum”, spiaggia degli Sclavoni o degli Schiavoni, o da “Plaga Slavorum”, spiaggia degli Slavoni. La cittadina ha subito un notevole sviluppo tra gli anni sessanta e novanta grazie agli investimenti del gruppo Marzotto e della famiglia Agnelli.
Oggi Praia a Mare, che ingloba anche l’Isola di Dino, vive principalmente di turismo.
fonte: Wikipedia
- Mappa
- Dati Exif
- Utilizzo Foto
- Segnala su:
Scrivi un commento
Per inviare un commento devi fare il login.