Il castello di Portacomaro

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Nel 955 Portacomaro si chiamava Comalium, Curte Comaria oppure Curte Comalio, ciò si rileva da uno atto notarile nel quale si nomina un Gualfredo figlio d’ Adelprando de Curte Comalio. Portacomaro ancora nel 1247 veniva chiamato Corte Comaria, come scritto in una bolla del papa Innocenzo IV a favore del monastero di S. Bartolomeo d’Azzano. Alcune notizie storiche affermano che nel XII secolo Corte Comaria apparteneva agli astigiani ma il marchese del Monferrato fece loro guerra per impossessarsene. Il conflitto terminò nel 1199 con l’ arbitrato di Milano e Portacomaro fu assegnato ad Asti. Nonostante questo il marchese fu sempre intenzionato a impossessarsi di Portacomaro in quanto il suo territorio era della massima importanza per minacciare da vicino il comune di Asti.