LA FORTEZZA SUL CUCUZZOLO

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La prima attestazione del Castello risale a un documento del 753 e il nome dell’edificio dichiara le sue origini longobarde. Rimase proprietà dei discendenti di Aghinolfo fino al 1376, per poi entrare in possesso della Repubblica Lecchese, che ristrutturò il castello e ne aumentò le sue fortificazioni. Nel 1494 il re di Francia, Carlo VIII, divenne il nuovo proprietario. Possenti mura circondano l’area della fortificazione all’interno della quale si trovano un antico borgo, una serie di abitazioni, e la zona militare costituita dal castello posto sopra il colle. Il Castello era composto da un mastio a pianta ottagonale e un torrione circolare; erano presenti, inoltre, un serbatoio per l’acqua piovana e un percorso nascosto che conduceva all’esterno. Nel 1799, abbandonato dalla Repubblica Lucchese, fu sottoposto a saccheggi e scorrerie. Il Castello venne lasciato in uno stato di degrado e tuttora rimangono i maestosi ruderi di quella che è stata una imponente fortificazione.