Risultato voto a scrutinio: 6.58 (Scrutinio: 1727°; Totale: 7495°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 3/12 (25%); 2° = 4/14 (29%); 3° = no; 4° = no;
Risultato Ripescaggio: 6.55 (Posizione: 1300°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 10/38 (26%); 2° = 10/38 (26%-P= 24%); 3° = no; 4° = no;
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6 commenti a “La Certosa di Firenze”
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La Certosa è un convento, non un castello.
Non sarà un castello ma in quanto a fortificazioni non ha niente da invidiare ai maggiori castelli medievali…mi pare che il concorso sia “castelli e fortificazioni” e non “castelli” e basta.
Grazie
Hai ragione, scusa, avrei dovuto aggiungere che non è neppure una fortificazione. Non era questa, infatti, la sua funzione primaria, essendolo quella di monastero.
E’ alla stessa stregua di altre abbazie fortificate, già messe FC dalla redazione.
…giusto, il concorso si chiama fortificazioni di castelli…
…le fortificazioni non servivano solo ai castelli
Il luogo fu scelto perché la posizione elevata del monastero e la presenza ai piedi della collina dei due torrenti, la Greve e l’Ema, garantivano l’isolamento necessario alle regole di vita della comunità certosina. Inoltre, visto che dalla cima della collina si dominavano le vallate circostanti, era un luogo ideale anche dal punto di vista difensivo: la costruzione, arroccata nel punto più alto, sarebbe risultata facilmente difendibile dalle frequenti incursioni degli eserciti impegnati nelle continue guerre che Firenze sosteneva contro le città e gli stati vicini.
La maggior parte degli edifici della certosa furono realizzati grazie alla edificazione di massicci e imponenti muri di contenimento e bastioni, che circondano tutto il complesso.