Risultato voto a scrutinio: 9.38 (Scrutinio: 3638°; Totale: 15774°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 4/12 (33%); 2° = 6/14 (43%); 3° = no; 4° = no;
Il castello, di forma circolare, sorge sulla sommità di un colle vestito di ulivi, elci e resinose, a 514 metri di altitudine, ed in posizione dominante sulla verde pianura spoletina. Il perimetro del castello è di circa 500 mt. Le mura, una volta culminanti in merli guelfi, ebbero attorno dei fossati. Con visibili resti di cannonieri, beccatelli in pietra, numerosi archi e finestre, appartenuti alle case che si addossavano ad esse, si sono conservate nel loro circuito originario e permettono al complesso di serbare l’aspetto compatto, tipico del castello medievale, reso ancora più suggestivo dalla posizione isolata, sullo sfondo di uno scenario paesaggistico di incomparabile bellezza.Un tracciato pedemontano medievale, costituito da una strada a forma di spirale e lungo la quale si sviluppò, con il tempo, il borgo di Cesamaranta, collegava Campello Alto alla viabilità di pianura, il cui asse principale era la via Flaminia. Il centro abitato del castello conserva in gran parte la struttura trecentesca, sia nei tratti superstiti delle alte e solidissime mura e torri, che nell’edilizia. Entrando, si aveva, a sinistra, la residenza dei feudatari (ora il torrione è detto le “Carceri”), a destra il palazzotto del corpo di guardia. Le case erano tutte dentro le mura, con la chiesa al centro; lungo la stretta via principale si trovavano anche due botteghe e un macello. Il palazzetto comunale di Campello era davanti la chiesa. All’interno del castello ci fu un monastero francescano, San Giovanni Battista, fondato nel 1332, e del quale resta solo il portale, utilizzato in una casa privata Ingresso del castello. Ben conservati sono la porta d’ingresso e l’apparato difensivo ad essa congiunto, nonché l’edificio pubblico, e la chiesa parrocchiale, dedicata a S. Donato, vescovo e martire. L’edificio, più volte rimaneggiato, mantiene nella facciata e sul fianco sinistro i caratteri medievali, mentre all’interno si presenta nell’aspetto conferitogli nel corso del restauro del secolo scorso. Il tetto, a capriata, fu trasformato in finta volta nel 1881.L’organo della ditta Morettini di Perugia, è del 1852. Il campanile utilizza una vecchia torre medioevale, alta mt. 25. La campana maggiore, di 7 ql., fu fusa a Trevi nel 1871, e rifusa a Foligno nel 1919. Su di essa è scritto: “Gloria in Excelsis Deo”, si chiama Vittoria e ne fu madrina la principessa Boncompagni-Ludovisi. La seconda campana pesa 4 ql. (rifusa a Foligno nel 1817), e riporta la scritta: “Christus Vincit - regnat - imperat Christus a fulgure et tempestate ab omni malo nos defendat”. La terza campana pesa 3 ql. ed è del 150.
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22 commenti a “Borgo Incantato”
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Fantastico, magico paese, la foto è una favola.
L’Umbria è bellissima.
grazie, hai ragione.
vivo qui, ma sono pugliese.
Che dire della Puglia è meravigliosa, come del resto l’Italia intera.
lo sò,e mi manca tanto.
Bellissima immagine !
grazie ughetto.
Un bel panorama! Approfitto e ti ringrazio per il commento sulla mia Via dell’Amore. Non riesco a riponderti su quella pagina. Vado spesso a Lavagna e almeno due volte all’anno faccio una visita alle 5 terre e da più di trent’anni non faccio altro che fotografarle.
e …….fai benissimo…io ho vissuto cinque anni in liguria,mi è rimasta negli occhi.
una nave, si, una nave che sovrasta le onde…un inchino !
grazie arch,mi fai arrossire.
Bellissima e tenue foto. Complimenti rosa
grazie Tiziano
grande rosa, non so’ da quale zona della puglia sei originaria, maaaa se ti fa piacere il salento te le trasmetto tramite le mie foto.
p.s. e’ davvero un’incanto quel paesino,tutto il cuore d’italia e’ bella,ho un amico a gualdo tadino, che un po’ di anni fa ci sono stato. salutoni
ciao
ciao peiro,sono tarantina di nascita e barese d’adozione,ma le tue foto sono un tuffo nei ricordi della mia e bella regione.
ciao rosa,


non solo il borgo, anche lo scatto è un’incanto
brava un grazie anche per l’esauriente descrizione
un grande abbraccio
buona giornata e… w la grande famiglia
Mi aggiungo qui sotto solo per un saluto!
graditissimo.
grazie mille,sono contenta che ti sia piaciuta e devo anche dire che il borgo è molto bello.
Molto bella, sebbene poco apprezzata.Ciao Rosa e buona Pasqua.
grazie augusto, ricambio a te e alla tua famiglia.