Mi piace questa foto poiché fa riflettere sul senso della vita: da dove viene,cos’è, dove andrà alla prossima marea.
Ripassando il giorno dopo non c’era più, l’alta marea se lo era riportato via.
Grazie ad entrambi, forse sembra un po’ calda per un’alba ma in realtà non vi è nessun intervento in p.p., è la fedele rappresentazione di quell’evento.
Bene allora ciò vuol dire che se in un foto di paesaggio non è tutto a fuoco questa non è più una foto di paesaggio. Mi sembra un’affermazione un po’ rigida.
E’ senz’altro una foto paesaggistica dove a volte rompere le regole è consentito se finalizzato alla realizzazione di un progetto pensato prima con il fine di raggiungere un significato estetico preciso che è quello di un paesaggio emozionante in questo caso dovuto all’esplosione di colore relativa al soggetto albero.
La foto è riconoscibile in quanto è una panoramica molto nota ripresa dal castello di San Salvatore e rappresenta icona identitaria per tutti gli abitanti del Comune di Susegana (TV)
La foto vuol stigmatizzare i colori autunnali dell’albero che è il soggetto della foto nel contesto dei vigneti, che con la stessa dominante di colore e con la loro tipica partitura fanno da sfondo al soggetto. Pertanto essendo in secondo piano sono volutamente sfocati.
Ottima scelta del momento dello scatto e della posizione: al posto giusto al momento giusto: condizione indispensabile per un buon fotografo del paesaggio. Complimenti
Una foto quasi pittorica dal bel contrasto tra l’argentino dell’acqua e il nero delle siluettes e dei riflessi: siamo dalle parti del concettuale. Complimenti
Grazie per il tuo commento che è ancor più gradito in relazione alle numerose polemiche innescate.
Grazie ad entrambi per i complimenti.
Noto delle analogie relativamente l’atmosfera che può emanare questa splendida città.
Complimenti!
Il paesaggio come contemplazione della natura un tema affascinante e ottimamente realizzato nel bel contrasto di colori. Complimenti
Mi piace questa foto poiché fa riflettere sul senso della vita: da dove viene,cos’è, dove andrà alla prossima marea.
Ripassando il giorno dopo non c’era più, l’alta marea se lo era riportato via.
Grazie per il complimento, ho letto alcune analogie con le tue foto.
Bella foto paesaggistica dove si può leggere il progetto che ne ha chiaramente condizionato la forma.
Grazie, spero non sia l’unica delle mie foto che incontri il tuo modo di vedere la realtà che ci circonda.
Grazie per i complimenti che vanno ben al di la delle mie attese.
Grazie ad entrambi, forse sembra un po’ calda per un’alba ma in realtà non vi è nessun intervento in p.p., è la fedele rappresentazione di quell’evento.
Ahimè mi è sfuggito…… non credo sia possibile sulla fiducia!
Nel paesaggio dei vigneti della collina venta campeggia un albero.
Bene allora ciò vuol dire che se in un foto di paesaggio non è tutto a fuoco questa non è più una foto di paesaggio. Mi sembra un’affermazione un po’ rigida.
E’ senz’altro una foto paesaggistica dove a volte rompere le regole è consentito se finalizzato alla realizzazione di un progetto pensato prima con il fine di raggiungere un significato estetico preciso che è quello di un paesaggio emozionante in questo caso dovuto all’esplosione di colore relativa al soggetto albero.
La foto è riconoscibile in quanto è una panoramica molto nota ripresa dal castello di San Salvatore e rappresenta icona identitaria per tutti gli abitanti del Comune di Susegana (TV)
La foto vuol stigmatizzare i colori autunnali dell’albero che è il soggetto della foto nel contesto dei vigneti, che con la stessa dominante di colore e con la loro tipica partitura fanno da sfondo al soggetto. Pertanto essendo in secondo piano sono volutamente sfocati.
Natale 2009-La luce è più vivida dove c’è più umiltà.
Ottima scelta del momento dello scatto e della posizione: al posto giusto al momento giusto: condizione indispensabile per un buon fotografo del paesaggio. Complimenti
Credo che il rosso dei fari entri bene nella composizione della foto e che alla fine contribuisca a renderla più complessa e meditativa
Una foto quasi pittorica dal bel contrasto tra l’argentino dell’acqua e il nero delle siluettes e dei riflessi: siamo dalle parti del concettuale. Complimenti