Ex Nobel n° 4

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La fabbrica di dinamite ed esplosivi Nobel sorge in un’ansa del fiume Ombrone, al confine con il territorio di Carmignano, vicino alla stazione dell’antica ferrovia Leopolda, alla quale era collegata da un ponte che ancor oggi scavalca il fiume.
Costruita nel 1912, ha prodotto gran parte degli esplosivi e dei munizionamenti per l’esercito italiano nei due conflitti mondiali.
L’11 giugno 1944, i partigiani fecero saltare un convoglio ferroviario carico di esplosivo nei pressi della stazione che andò distrutta, la ferrovia fu devastata e anche la fabbrica subì gravi danni. Nell’azione quattro dei partigiani persero la vita, come ricorda una lapide posta a Poggio alla Malva.
Dopo la guerra, lo stabilimento vide vari ma inutili tentativi di riconversione, fino ad arrivare alla chiusura definitiva, che avvenne nel 1958.